Si chiama Gibara e sarà presto famosa. A lanciare la villa blanca nel firmamento delle destinazioni turistiche dell’oriente di Cuba è stato il ministro del turismo cubano, Manuel Marrero Cruz, come preludio al 37° Fitcuba.
Nel 200° anniversario dalla sua fondazione, la cittadina situata a nordest di Holguin «è stata sottoposta a un attento restauro conservativo sul modello di Trinidad – ha precisato il ministro – nel rispetto del patrimomio architettonico e culturale originario, con l’obiettivo di rianimare il centro storico e sviluppare il grande potenziale di Gibara come destinazione turistica».
Gli interventi attuati finora hanno restituito a nuova vita alcuni degli edifici più rappresentativi, tra cui tre complessi in stile coloniale trasformati negli eleganti boutique hotel Plaza Colon, Ordono e Arsenita, gestiti e commercializzati da Iberostar con pacchetti di tour e soggiorni combinati con Guardalavaca. Questi nuovi hotel completano l’offerta alberghiera del gruppo, che a Cuba dispone già di 17 strutture in 8 diverse località, alle quali a dicembre si aggiungerà un nuovo resort a Playa Pesquero.
Parte fondamentale del piano di rilancio di Gibara è la valorizzazione delle attività artigianali e culturali locali e l’inaugurazione del nuovo Yacht Club che sottolinea l’antico legame con il mare e rilancia la sua baia, in passato importante porto commerciale. Per l’internazionalizzazione della nuova Gibara si conta invece sul ruolo determinante del prestigioso Festival de Cine Probe “Humberto Solas”, ribattezzato Festival Internacional de Cine de Gibara.