Fitur 2022 al via: il turismo riparte da Madrid
Sicurezza, convivenza, mondo e metaverso. Sono queste le parole chiave di Fitur 2022, la fiera internazionale del turismo di Madrid che parte mercoledì 19 gennaio e si chiuderà il 23 gennaio e che si terrà in presenza nonostante la variante Omicron abbia avuto un forte impatto sul sistema dei viaggi e delle fiere. Gli organizzatori spagnoli hanno voluto fortemente la conferma e lo svolgimento della fiera – implementando maggiori misure di sicurezza – proprio per mandare un messaggio sia all’intera industria sia ai viaggiatori.
«Il turismo può convivere con la pandemia e viaggiare è un’attività compatibile con la nuova realtà nata come reazione alla diffusione del Covid-19. Le fiere e il travel in generale non possono essere più bloccati», ha sottolineato nella conferenza stampa di presentazione della fiera – che vede L’Agenzia di Viaggi Magazine media partner dell’evento – il presidente di Ifema (l’ente fiera di Madrid), José Vicente de los Mozos.
Ifema, infatti, ha rafforzato i controlli sanitari e reso più serrate tutte le misure che garantiscano lo sviluppo di Fitur in un’area sana e sicura. In fiera è quindi obbligatorio per tutti indossare una mascherina FFP2 e presentare o il Green Pass europeo di avvenuta vaccinazione (o il codice QR Health che la Spagna richiede ai non comunitari) oppure la prova negativa a un test antigenico o molecolare effettuato entro le 24 ore precedenti il primo ingresso in fiera.
La fiera riunisce un totale di 6.933 imprese partecipanti con la presenza di tutte le comunità autonome, di aziende e di destinazioni da 107 Paesi, 70 dei quali con rappresentanza ufficiale internazionale, guidati dalla Repubblica Dominicana che quest’anno partecipa come Paese partner.
Sono presenti e confermate le sezioni speciali FiturtechY, Fitur Know How & Export, Fitur Mice; Fitur Health, Fitur Entertainment; Fitur Talent, Fitur Lgbt e Fitur Woman, nonché gli eventi B2B e i programmi di attività che mostreranno al professionista alcune delle chiavi e delle sfide del futuro, con particolare attenzione alla transizione digitale, al progresso tecnologico e allo sviluppo sostenibile. Insieme a queste sezioni, l’Osservatorio FiturNext è dedicato quest’anno alla promozione delle buone prassi turistiche in materia di accessibilità.
L’intera offerta della fiera di Madrid si estende su 8 padiglioni con la seguente articolazione: America nel Padiglione 3; Europa e Medio Oriente, Padiglione 4; Asia-Pacifico e Africa, Padiglione 6; Enti e organismi ufficiali spagnoli, nei padiglioni 5, 7 e 9; Aziende e Travel Technology nei padiglioni 8 e 10.
Inoltre Fitur continua a investire anche nella sua formula ibrida con una piattaforma digitale che permette di offrire valore aggiunto ai partecipanti professionisti e di espandere le opportunità di networking tra espositori e visitatori. Fitur LiveConnect è operativa dal 20 dicembre e lo sarà fino al 4 febbraio.
In fiera, inoltre, ci sarà il debutto della nuova tecnologia – il metaverso – che inizia a interessare anche il settore del travel. In concomitanza con lo svolgimento del Fitur, Ifema tramite il suo hub di innovazione Ifema Madrid Lab – presenterà alle aziende e ai professionisti del settore turistico la piattaforma collaborativa di conoscenza e innovazione Helixa progettata per ispirare e accompagnare il tessuto aziendale nella trasformazione e nell’evoluzione verso i nuovi modelli di attività e di business che si aprono al cosiddetto metaverso. Helixa Experience Center offrirà, infatti, ai suoi visitatori la prima creazione in tempo reale del proprio avatar personalizzato 3D iperrealistico #seriezero con cui è possibile interagire su piattaforme digitali e nel metaverso.
Giornalista. Specializzato in trasporto aereo e ferroviario, economia, agenzie di viaggi, tecnologia ed estero. Segue convention e fiere internazionali.
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