Organizzata da Ifema Madrid, Fitur riunisce il mercato globale del turismo in occasione della 45ª edizione che, dal 22 al 26 gennaio, metterà in mostra le eccellenti prestazioni dell’industria turistica durante il 2024 e le buone aspettative per il 2025. Un contesto di forza da cui l’industria riunita intorno a Fitur, con L’Agenzia di Viaggi Magazine media partner, vuole sottolineare l’orgoglio di appartenere a questo settore, il suo ruolo di agente trasformatore e il marcato impegno a favore di sostenibilità e innovazione, ambiti molto presenti non solo nelle sezioni monografiche ma anche nell’offerta di destinazioni e aziende.
Fitur apre ancora una volta il calendario internazionale delle fiere del turismo: 9.500 aziende partecipanti, 156 Paesi, di cui 101 con rappresentanza ufficiale, e 884 espositori titolari presenteranno la loro offerta in nove padiglioni.
Inoltre, l’eccellente risposta da parte del settore che ha avuto Fitur 2025 si prevede che si rispecchierà anche sul flusso di presenze, che si stima saranno nell’ordine dei 150mila professionisti da mercoledì a venerdì e delle 100mila presenze generali durante il weekend. Si prevede che questo grande afflusso di partecipanti e di presenze avrà un impatto economico per Madrid di 445 milioni di euro di entrate, con un effetto positivo su mobilità, settore alberghiero, hospitality, cultura e tempo libero.
Dopo un 2024 in netta ripresa, Fitur 2025 si presenta ancora una volta all’insegna della crescita. La partecipazione diretta degli espositori titolari con stand ha raggiunto le 884 unità, con una crescita del 10% in termini generali e del 19% della partecipazione internazionale.
Questa internazionalità, fondamentale negli obiettivi della Fiera Internazionale del Turismo, si manifesta anche attraverso le 101 rappresentanze ufficiali di Paesi stranieri, sei in più rispetto all’ultima edizione e l’aggiunta di undici Paesi nel 2025, principalmente appartenenti ad Africa e Asia.
Riflesso dell’integrazione della tecnologia e dell’innovazione nel settore turistico, va sottolineato l’aumento dell’area Travel Technology, che riunisce le tendenze tecnologiche nella gestione delle prenotazioni turistiche, e che alla 45ª edizione ha superato le cento aziende provenienti da tutto il mondo, con una crescita sostenuta del 6%.
Con queste cifre eccellenti, Fitur mantiene il suo solido orientamento commerciale, con tre giorni dedicati esclusivamente ai professionisti, dal 22 al 24 gennaio, e la sua ulteriore e differenziata apertura al pubblico generale nel weekend, ossia sabato 25 e domenica 26.
Tra le novità del 2025, spicca la partecipazione del Brasile in qualità di Paese Partner. Di fronte al raggiungimento dei 790 milioni di turisti internazionali e a un impatto economico globale diretto di quasi 3,4 trilioni di dollari nei primi mesi del 2024, secondo l’Organizzazione Mondiale del Turismo, Fitur 2025 si unisce alla sfida globale del settore e rafforza il suo impegno per favorire la dinamicità economica, diffondere conoscenze e buone prassi e promuovere un turismo responsabile, invitando i professionisti a potenziare il ruolo di questo settore chiave in termini economici e sociali.
In questa nuova edizione, viene annunciato il rinnovamento delle 10 sezioni attraverso le quali promuovere sostenibilità e impresa, collegando l’industria del turismo con altri settori che generano nuove nicchie di viaggiatori. È il caso di: Fitur Cruises, sviluppato in collaborazione con Cruceroadicto, che mostrerà l’impegno delle navi da crociera nell’ambito della sostenibilità ambientale, della tutela delle destinazioni e dell’impatto positivo sulle comunità; Fitur Lgbt+, un segmento che comprende più del 10% dei turisti a livello mondiale, che metterà in mostra la diversità e l’inclusione; Fitur Lingua, lo spazio che affronta le opportunità del turismo linguistico e il suo ruolo nella decentralizzazione e destagionalizzazione del turismo, sviluppato insieme a Fedele; Fitur Screen, che ritorna con l’appoggio della Spain Film Commission e metterà in contatto l’industria cinematografica con quella del turismo; Fitur Sports, organizzato in collaborazione con Afydad, che mostrerà come il turismo sportivo sia un motore del turismo sostenibile.
Altre sezioni rilevanti saranno: Fitur Techy, creata insieme a ITH, che affronterà il tema di come l’AI stia rivoluzionando la gestione dei viaggi; Fitur Talent, presentata come una monografia sulle sfide del talento, dell’istruzione e della formazione; Fitur Woman, sponsorizzata dalle regione dell’Estremadura e organizzata in collaborazione con Women Leading Tourism, che mira a contribuire alla promozione della leadership femminile; Fitur Know How & Export, uno spazio creato con Segittur in collaborazione con Icex per le aziende turistiche spagnole, per mostrare il loro potenziale e i loro servizi; Fitur 4all, arrivato alla seconda edizione e patrocinato dall’isola di Maiorca, che promuoverà lo sviluppo del turismo accessibile e darà visibilità alle iniziative delle destinazioni e delle aziende del settore attraverso la seconda edizione dei Premi Fitur 4all e la prima Guida alle buone prassi, in collaborazione con Impulsa Igualdad.
A queste dieci sezioni si aggiunge l’Osservatorio della sostenibilità FiturNext, in collaborazione con Aqualia, che si occuperà di come il turismo possa contribuire alla gestione sostenibile degli alimenti.
Va segnalato, inoltre, il patrocinio di Porto Rico della rete wifi gratuita di Fitur e del nuovo strumento di pianificazione virtuale che Fitur mette a disposizione dei visitatori per migliorare la loro esperienza durante la visita alla fiera.
Infine, per la prima volta, a Fitur si unisce a Holafly, azienda nel settore delle eSim, per offrire ai visitatori 24 ore di eSim gratuite durante i giorni della fiera, fornendo loro una connessione di alta qualità e sicura al 100% tramite la scansione di un codice Qr.