Fiumicino, cooking show per l’Italian Food Street
Due nuove stelle della cucina romana e laziale si sono accese oggi presso l’Italian Food Street dell’area di imbarco internazionale E dell’aeroporto Leonardo da Vinci. Gianfranco Pascucci e Sandro Serva, tra i più noti chef stellati del Lazio, hanno infatti preparato e offerto le proprie prelibatezze enogastronomiche ai numerosi passeggeri presenti, animando un vero e proprio cooking show nell’insolito scenario di un’area di imbarco internazionale.
Un’iniziativa che conferma, ancora una volta, la capacità del principale scalo della Capitale di essere ambasciatore verso il pubblico internazionale del cibo italiano di qualità, con un’offerta di ristorazione d’eccellenza.
Sono diverse, infatti, le attività di ristorazione presenti nell’area E, gestite dai principali player del settore, che vanno dai prodotti mediterranei, ai menu asiatici o burger gourmet, con la presenza stabile di chef stellati del calibro di Heinz Beck e Cristina Bowermann, che hanno ulteriormente arricchito l’offerta dell’aeroporto con le loro creazioni culinarie note in tutto il mondo.
A dare il via al Cooking Show, sono stati Nicola Zingaretti, presidente della Regione Lazio, Esterino Montino, sindaco di Fiumicino, e Ugo de Carolis, amministratore delegato di Adr.
Gli chef hanno offerto ai passeggeri in transito, attraverso piatti di loro creazione, l’eccellenza dei prodotti enogastronomici della regione, supportati, nella loro performance, da un team di studenti provenienti dagli istituti alberghiero Baffi di Fiumicino e agrario Sereni di Rieti, coinvolti nell’iniziativa da Aeroporti di Roma.
L’evento, organizzato da Adr, insieme alla Regione Lazio e ad Arsial, ha visto una folta partecipazione di passeggeri, italiani e stranieri, che hanno così potuto scoprire l’offerta gastronomica dell’area E, che si sviluppa in una vera e propria “Strada del food italiano” con il meglio dei prodotti tipici del Made in Italy.
In oltre 3.000 metri quadrati, è possibile, infatti, trovare diverse tipologie di abbinamenti enogastronomici, che tengono conto delle variabili imprescindibili per un passeggero: “tempo di consumo”, “prezzo” e “specificità territoriale”.