Gli aeroporti di Fiumicino e Ciampino sono i primi scali al mondo ad ottenere la certificazione Biosafety Trust, relativa alla corretta applicazione del sistema di prevenzione del contagio dovuto alle infezioni da agenti biologici. La certificazione, che rappresenta un riconoscimento che dimostra come i protocolli e le misure adottate al “Leonardo da Vinci” e al “G.B. Pastine” siano all’avanguardia nelle procedure di contenimento alla diffusione dei virus, è stata ottenuta dopo un’attenta istruttoria di verifica da parte dell’organismo di certificazione Rina Services.
In particolare, è stato preso in esame il Sistema di Gestione per la Prevenzione e il Controllo delle Infezioni, implementato da Aeroporti di Roma al fine di contenere la diffusione di tutti i possibili agenti patogeni che potrebbero essere veicolati in aeroporto, dai virus meno pericolosi e fino a quelli più nocivi come Ebola, il Bacillus Anthracis e il Sars-Cov2 (Covid-19). Al termine dell’istruttoria, Rina ha certificato che “il Sistema di Gestione della Prevenzione e Controllo delle Infezioni negli Scali aeroportuali di Fiumicino e Ciampino, finalizzato a minimizzare il rischio di contrarre patologie, correlate agli agenti patogeni individuati e potenzialmente connessi ai seguenti campi di attività: l’erogazione dei servizi aeroportuali, compresi i servizi direzionali e di supporto (pronto soccorso, servizi di terminal, controllo voli, sicurezza operativa, attività di deicing e sollevamento aeromobili, gestione merci presso cargo city); la conduzione e manutenzione di impianti ed infrastrutture; la gestione dei sistemi Ict; le subconcessioni commerciali e immobiliari. Il coordinamento delle attività di ingegneria, approvvigionamento e supervisione della realizzazione di opere infrastrutturali aeroportuali, delle attività di assistenza ai passeggeri a ridotta mobilità, dei controlli di sicurezza, delle attività di pulizia, sanificazione e manutenzione del verde, dei servizi di mobilità e parcheggi”.
«Siamo molto soddisfatti di questo risultato – ha detto l’ad di Adr, Marco Troncone – perché dimostra ancora una volta i livelli di eccellenza raggiunti dagli scali di Fiumicino e Ciampino anche in un settore fondamentale come quello della Salute e Sicurezza. Si tratta – ha aggiunto – di una certificazione che riconosce lo sforzo dell’azienda che, durante l’emergenza, oltre ai protocolli prescritti dal Governo, ha adottato ulteriori misure per garantire la massima ampiezza e profondità degli interventi di prevenzione e per consentire agli scali della Capitale di continuare ad operare in condizioni di massima sicurezza».