La voglia di tornare a viaggiare e una ritrovata fiducia per le campagne vaccinali, in Italia come nel resto d’Europa, spingono le prenotazioni per l’estate 2021. Complici la possibilità di cancellazione gratuita e di holiday working spiegano da Italianway, player italiano degli affitti brevi che per la summer spinge sul turismo di prossimità e vede nei millennial il traino delle vendite, con le preferenze che sono largamente a favore delle destinazioni di mare.
Per facilitare ulteriormente la ricerca, Italianway ha inserito sul suo portale due nuove aree dedicate: Holiday working e Case da sogno. La prima ospita case nelle Langhe, nel Bormiese, in Liguria, Sardegna o Sicilia, adatte a soggiorni di diverse settimane all’insegna del giusto mix tra lavoro e relax; la seconda accoglie soluzioni particolarmente suggestive per la bellezza degli alloggi e delle scelte architettoniche: dallo chalet nel bormiese all’attico ad Ortigia, dalla residenza d’epoca sul Conero ad una casa di pregio sull’Argentario.
«Nel solo mese di febbraio 2021 – dichiara l’amministratore delegato Marco Celani – abbiamo raccolto oltre 1,2 milioni di prenotazioni, con tariffe di vendita da 49 a 2000 euro a notte, a cui vanno però stornate le cancellazioni, quasi il 12%, collegate alla mancata apertura della stagione sciistica e alle restrizioni sugli spostamenti. In ogni caso un vero e proprio boom incoraggiato dall’introduzione della cancellazione gratuita. La ripresa è a portata di mano ma tutto dipenderà dall’andamento della pandemia e dal protrarsi o meno delle restrizioni».
Il 57% delle prenotazioni raccolte dal 1° gennaio al 15 marzo 2021 è stato effettuato da millennial, che hanno scelto prevalentemente località di mare. Il resto del booking è degli over 55 italiani, che preferiscono destinazioni secondarie poco affollate.
Infine, sulla spinta delle campagne di vaccinazione, che all’estero procedono speditamente, analizzando il volume del traffico registrato dal portale Italianway, l’ufficio studi della prop-tech guidata da Marco Celani fa sapere che il sito web ha ricevuto visite da ben 188 Paesi.
Olandesi, francesi, tedeschi, svizzeri ma anche indiani e russi non vedono l’ora di tornare a visitare le città d’arte italiane. Inglesi, israeliani e americani invece hanno già prenotato: Firenze, Roma, Milano, Napoli ma anche Bologna tra le top destination.