Nuovi vertici per Flixbus, che nomina Andrea Incondi vice president Europe South e Cesare Neglia nuovo managing director per l’Italia. Entrambi da tempo lavorano in azienda.
Andrea Incondi entrato in Flixbus nel 2014, nella sede di Monaco, ha lavorato per il lancio del mercato italiano per poi diventare, un anno dopo, managing director proprio per Flixbus Italia. Ora, come vice president Europe South, assume un ruolo internazionale e la funzione di supervisione di più mercati, tra cui, oltre all’Italia, vi sono Slovenia, Croazia, Serbia, Bosnia, Romania, Bulgaria e Grecia.
«Per me si apre oggi un nuovo, emozionante capitolo – il commento di Incondi – sono grato a Flix per avermi dato questa opportunità preziosa, consentendomi di confrontarmi con nuove realtà e responsabilità. In questi anni, in Italia abbiamo saputo costruire un mercato solido e in continua crescita, ampliando le opportunità di viaggio di milioni di persone. Sono felice di poter contare su un team internazionale di prim’ordine per poter continuare a rafforzare questa visione anche al di fuori dei confini italiani».
Cesare Neglia ha cominciato in Flixbus con il ruolo di business director per il mercato italiano nel 2018 e nel 2021 ha assunto il ruolo anche per anche per i mercati di Romania, Moldavia, Bulgaria e Grecia dal 2021.
Laureato all’Università Bocconi di Milano e a lungo consulente in Boston Consulting Group, nei suoi oltre sei anni in azienda Neglia ha presieduto alla supervisione, al coordinamento e al controllo di tutte le unità direttamente legate allo sviluppo e gestione del business e all’operatività del servizio, con riferimento anche ai processi autorizzativi, alla definizione delle tratte effettuate e alle politiche di prezzo, coinvolgendo l’azienda anche nella sperimentazione di combustibili alternativi.
«Accolgo il nuovo incarico con entusiasmo e gratitudine – sottolinea Neglia – pronto ad affrontare le sfide che questo salto porterà con sé. In questi anni ho avuto modo di apprezzare le enormi risorse e potenzialità dell’Italia, che la vocazione storica al turismo e la sensibilità crescente per la causa ambientale rendono un terreno fertile per coltivare un approccio al viaggio più responsabile, oltre che alla portata di tutte le tasche. È un obiettivo ambizioso, ma so di poter contare su una squadra validissima per raggiungerlo».