Flixbus, record di passeggeri e investimenti hi-tech
Flixbus si appresta a chiudere il 2016 tagliando il traguardo dei 2,5 milioni di passeggeri trasportati in Italia, dove la rete conta attualmente 120 destinazioni. In Europa, dove i bus raggiungono 1.000 città in 20 Paesi, l’azienda chiuderà l’anno con 30 milioni di persone trasportate, registrando un incremento del 50% rispetto al 2015.
E per il nuovo anno Flixbus rilancia aprendosi a un nuovo blocco di investimenti in tecnologia con la collaborazione di Silver Lake. «Nel 2017 investiremo ancora di più nello sviluppo data driven di qualità, rete e servizi, di cui beneficeranno, oltre ai passeggeri, anche le aziende partner – ha commentato André Schwämmlein, fondatore e amministratore delegato di Flixbus – Il nostro obiettivo è offrire a chi viaggia la tratta desiderata nei tempi e al prezzo più congeniali: attraverso un’analisi data driven dei flussi di traffico, saremo in grado di adattare ancora più efficacemente la nostra offerta alle esigenze della clientela, e concentrarci sulle aree in cui c’è una domanda maggiore».
Tra i programmi di Flixbus per il 2017 rientra la nuova funzionalità “Where is my bus”, basata sulla geolocalizzazione, che permetterà ai viaggiatori di conoscere la posizione del proprio autobus in tempo reale in qualsiasi momento: questo nuovo canale informativo è finalizzato a migliorare l’esperienza del cliente, limitando i disagi in caso di eventuali ritardi. Per quanto riguarda la connessione wifi, già disponibile gratuitamente a bordo, Flixbus aggiornerà la rete agli standard Lte in tutta Europa. Altra innovazione prevista è il lancio di “FlixUniversity”, una piattaforma di e-learning per i circa 5mila autisti che attualmente lavorano per la start up e per le imprese partner locali.