A meno di due mesi dal primo volo ufficiale (30 giugno 2021) di un network tutto domestico, la nuova compagnia norvegese Flyr ha debuttato il 21 agosto sulle rotte internazionali con tre aeromobili decollati dall’Oslo Gardermoen Airport e diretti a Alicante, Malaga e Nizza.
Destinazioni che fanno molta gola al mercato scandinavo, tanto che Flyr si è messa in aperta concorrenza con Sas e Norwegian Air (entrambe operano voli diretti su Alicante e Malaga)
Nonostante Flyr operi ancora verso una manciata di destinazioni (Bergen, Trondheim, Tromsø, Harstad e Bodø oltre alle tre mete internazionali) il suo obiettivo è quello di competere con Norwegian Air, viste le difficoltà economiche di quest’ultima, tanto che alcuni manager di rilievo di Flyr provengono proprio dalla compagnia aerea famosa per aver lanciato il lungo raggio low costo tra Europa e Usa.
Il direttore commerciale Thomas Ramdahl, il direttore finanziario Brede Huser, e il direttore esecutivo di Flyr, Tonje Wikstrøm Frislid provengono infatti tutti e tre dalle file della compagnia che fu guidata da Bjørn Kjos. La compagnia aerea conta di raggiungere i 350 dipendneti entro fine anno 8al momento sono solo 67, ndr) e vuole accrescere la sua flotta arrivando a circa 25-30 aeromobili Boeing 737-800.