Piovono soldi a pochi giorni dalla “Settimana del turismo”. Il governo allarga i cordoni della borsa e dalla Manovra 2025 spuntano 600 milioni per il travel.
Un’erogazione che fa felice il ministro del Turismo, Daniela Santanchè, che si appresta a celebrare il “Rinascimento” del settore nella sua culla naturale, Firenze: «Esprimo soddisfazione per i 600 milioni di euro complessivi stanziati in legge di bilancio a sostegno del turismo italiano – sottolinea – Un risultato importante, con cui aumentiamo le risorse destinate al settore, a fronte di un piccolo taglio che riguarda solo le spese improduttive».
Al di là degli effetti della Manovra sul travel – il taglio del cuneo fiscale riguarda indirettamente anche l’industria turistica, i fringe benefit prevedono importi maggiorati per i nuovi assunti che si trasferiscono per oltre 100 km dalla propria residenza – è chiaro che testa e cuore del Mitur sono ormai proiettati sui due appuntamenti fiorentini di novembre: prima la seconda edizione del Forum internazionale del turismo, l’8 e il 9, quindi il clou con il G7 Turismo, dal 13 al 15.
Innovazione, intelligenza artificiale, sostenibilità e overtourism, sono i temi che animeranno il Forum alla Fortezza da Basso. A confronto istituzioni, associazioni e imprese del settore: sul tavolo le istanze di chi lavora nel turismo.
La riunione dei ministri del Turismo del G7 – la prima interamente dedicata al comparto – sarà presieduta da Santanchè e ruoterà intorno a tre temi fondamentali:
– turismo e opportunità di sviluppo socioeconomico;
– capitale umano – lavoro, inclusione e competenze;
– digitalizzazione e intelligenza artificiale.
Presenti ministri e capi delegazione di Canada, Francia, Germania, Giappone, Regno Unito, Stati Uniti e Unione Europea, che si riuniranno in un tavolo di confronto sul settore. L’obiettivo dei lavori è elaborare una posizione condivisa per orientare il futuro dell’industria turistica e rendere il comparto sempre più sostenibile dal punto di vista economico, sociale e ambientale, in un contesto di rapida evoluzione delle tecnologie. Prevista la partecipazione di Ocse e Un Tourism, di Paesi invitati a una sessione allargata e di rappresentanti del settore privato.
ARRIVA ANCHE IL BANDO DA 4,6 MILIONI PER LA FORMAZIONE TURISTICA
Intanto, il ministero del Turismo ha pubblicato un primo bando, dalla dotazione di 4,6 milioni di euro, per il finanziamento di progetti di formazione professionale nell’ambito del settore. La pubblicazione di un secondo bando per l’alta formazione è prevista entro fine anno. In tale ambito, proprio nelle scorse ore, il ministro Santanchè ha inaugurato la Scuola italiana d’ospitalità in Egitto.
Le risorse del bando si articolano in:
– 3,84 milioni di euro per il finanziamento del progetto per corsi di formazione specialistici in servizi turistici strutturati in moduli della durata minima di 40 ore e massima di 260 ore, erogabili anche in modalità online, sessioni in presenza e tirocini sul campo, webinar e seminari;
– oltre 757mila euro per il finanziamento di progetti per corsi di formazione di eccellenza in servizi turistici tra le 400 e le 500 ore, erogabili in modalità ibrida e con almeno una parte del corso in residenzialità.
A beneficiare del finanziamento, erogato a fondo perduto, sono le Istituzioni Universitarie, statali e non, nonché istituti ed enti di formazione autorizzati e accreditati dal ministero dell’Università e della ricerca e/o dal ministero dell’Istruzione e del merito, con sede in Italia, nonché riconosciuti come istituzioni operanti nel settore della formazione a livello nazionale, europeo e internazionale.
Sarà criterio premiante la collaborazione con le associazioni delle imprese e le imprese stesse che potranno avvalersi del personale formato. Il contributo è rivolto a finanziare l’attività formativa nell’ambito di un ciclo didattico della durata massima di un anno.
Il termine ultimo per partecipare all’avviso è fissato alle 12 del 22 novembre 2024. Cliccando su questo link, il bando completo: ministeroturismo.gov.it/wp-content/uploads/2024/10/Avviso-A_Academy-turismo.pdf