Sono oltre 5mila le agenzie di viaggi che hanno presentato domanda per il contributo a fondo perduto, opzione di sostegno al reddito introdotta dal governo con il decreto Rilancio, attualmente in fase di conversione in legge e con una proposta di emendamento che prevederebbe il trimestre aprile-maggio-giugno (e non solo il mese di aprile) come parametro per calcolare le perdite subite rispetto all’anno precedente e quindi l’indennizzo da ricevere.
In totale, dal 15 giugno, giorno dell’apertura del canale dedicato alla misura governativa da parte dell’Agenzia delle Entrate, sono più di 900mila le domande del contributo a fondo perduto inviate con l’apposita procedura gestita dal partner tecnologico Sogei.
Gli ordinativi di pagamento relativi alle prime 203mila istanze, inviate il 15 e fino al primo pomeriggio del 16 giugno per un importo complessivo di 730 milioni, sono stati già perfezionati alla presenza del ministro dell’Economia e delle Finanze, Roberto Gualtieri, del direttore generale dell’Agenzia delle Entrate, Ernesto Maria Ruffini, e dell’amministratore delegato di Sogei, Andrea Quacivi, che hanno assistito alla firma relativa a ciascun ordinativo di pagamento.
Le somme in questione, spiega il Fisco in una comunicazione, saranno accreditate direttamente sui conti correnti di imprese, commercianti e artigiani. Delle oltre 900mila istanze presentate, più di 145mila sono state presentate dal settore del commercio al dettaglio, e quasi 107mila sono state, invece, quelle del comparto ristorazione.