In questo periodo le piattaforme web formazioneturismo.com e lavoroturismo.it stanno portando avanti un progetto di orientamento nelle scuole. Si chiama Goethe – Giornate di Orientamento & Empowerment Tourism Hospitality Evolution – ed è un nuovo Percorso per le Competenze Trasversali e l’Orientamento dedicato ai ragazzi degli ultimi anni degli Istituti di istruzione secondaria di secondo grado che operano nell’ambito turistico, alberghiero e linguistico.
Ebbene, secondo i responsabili, i primi riscontri sono incoraggianti. Alcuni test a campione hanno toccato con mano l’entusiasmo dei giovani, le potenziali nuove leve di cui il settore turistico ha fortemente bisogno, ma non mancano le preoccupazioni: i giovani che pur sono attratti dal comparto manifestano il timore di fare una vita da precari o comunque di doversi accontentare di salari bassi, talvolta al di sotto della media europea.
Altra esigenza esplicitamente espressa riguarda il bisogno di più tempo libero a disposizione. Da qui la scelta di “emigrare” per sperimentare all’estero. Gli analisti non hanno dubbi nel ritenere che il turismo è un settore dove la “fuga” delle giovani professionalità è un fenomeno sempre più frequente. Eppure le opportunità si stanno moltiplicando: stando a un recente studio di Unioncamere-Anpal, riportato da Il Sole 24 Ore, nel solo mese di gennaio è previsto un incremento di oltre 10mila unità lavorative nel settore turismo (+21% rispetto allo stesso periodo 2022).