Spinta sul prodotto Italia e ancora uno step in ambito tecnologico. Sono le due assi su cui si muove Gattinoni Mondo di Vacanze per affrontare questo delicato momento legato alla pandemia di Covid-19, cambiando passo – laddove è possibile – e cogliendo l’opportunità di rifarsi sul fai da te. «Il cambiamento, però, deve partire da noi agenti di viaggi – avverte Antonella Ferrari, titolare di tre adv e direttore reti del Gruppo Gattinoni, intervenuta durante il webinar organizzato da Master Group Tour Operator – E lo sviluppo digitale è un salto di qualità necessario».
Due i passaggi obbligati, quindi, per Ferrari: «come Gattinoni siamo già attrezzati per arrivare al B2B2C, ma abbiamo scelto di compiere un passo in più che presenteremo l’11 maggio. Il fulcro sarà il turismo di prossimità, naturalmente per cavalcare quanto possibile l’onda del momento, che come sappiamo bene è legato a un cliente abituato a fare da sé». Ed è qui che si apre una nuova partita: «permettere agli agenti di prendere campo, proponendo loro stessi, attraverso i propri crm, un’idea di viaggio prenotando tutto in agenzia, e magari ultimando il proprio tour al mare, in relax».
A ogni modo, tutto dipende dalla presentazione. «Questo tipo di prodotto va presentato in un determinato modo, dal punto di vista tecnologico deve essere efficiente, in termini di fruibilità e in termini estetici – prosegue Antonella Ferrari – Questo sì che è uno step in più verso il cliente finale che, questo deve essere chiaro, deve capire che anche l’agente può offrire un determinato tipo di servizio».
«Quello che noi stiamo certificando, in attesa di riproporre anche l’outgoing, è tutta una determinata tipologia di prodotto Italia, che in sostanza viene potenziato – anticipa il direttore rete agenzie del Gruppo Gattinoni – Nello specifico si tratta di un blocco spazio per 117 strutture che abbiamo contrattualizzato lo scorso inverno per utilizzarlo proprio in estate. Ora le disponibilità sono minori, ma stiamo cercando di organizzarlo considerando le sue potenzialità attuali, confrontandoci con chi ha tutte le intenzioni di aprire senza alterare i prezzi, e siamo già partiti con i webinar di formazione».
Come bisognerà venderlo, appunto. «In prima battuta, ovviamente, dobbiamo formare e informare le agenzie che, a loro volta, dovranno andare a procacciare il loro cliente con un’idea propositiva e soprattutto nozioni certe. Il tutto nell’attesa che riaprirà tutto quello che è corto e medio raggio ma anche il long haul – afferma Ferrari – Io credo che destinazioni come le Maldive potremo riuscire a venderle anche già da luglio-agosto, altrimenti da ottobre».
Infine, il discorso riapertura delle agenzie. «Non è ancora chiaro se le adv potranno riaprire il 18 maggio o il 3 giugno – conclude Antonella Ferrari – Ciò che è sicuro è che, parlando almeno di quelle Gattinoni e My Network che sono circa 1.300, ognuno ha le sue caratteristiche e quindi anche i suoi problemi. È un discorso che ciascuno farà in casa propria, ma non dobbiamo assolutamente mettere in secondo piano il grande lavoro fatto in questo periodo con i rimpatri: tanti clienti sono tornati ad avere come riferimento la nostra figura professionale, arricchita da grande forza di volontà e caparbietà. Quel cliente che aveva prenotato da sé anche un semplice volo per Rio de Janeiro e non aveva alternative di ritorno, non dimenticherà il supporto dell’agente. E tanto farà anche la nostra disponibilità a migliorare il posizionamento online».