Francia, caos ferrovie anche il prossimo weekend
Binari deserti in Francia per il secondo fine settimana consecutivo. Dopo la protesta dei controllori della Sncf, che ha portato alla cancellazione di un Tgv su due nello scorso weekend, il sindacato Sud Rail annuncia lo sciopero dalle 11 di venerdì 23 febbraio alle 23 di sabato 24. «Se la direzione non ci verrà incontro sciopereremo – conferma Vincent Pinot, segretario federale di Sud-Rail – Dalla notifica dello sciopero del 31 gennaio non abbiamo avuto più contatti: chiediamo migliori condizioni di lavoro e un’indennità di viaggio di 300 euro».
Durante i tre giorni di sciopero, iniziati giovedì sera, Sncf stima che 150.000 viaggiatori non sono riusciti a viaggiare in treno. I clienti coinvolti sono stati tutti avvisati tramite mail o sms, assicura Sncf, e potranno essere rimborsati se il loro treno è stato soppresso.
Alcune linee ferroviarie sono state più colpite dallo sciopero, come la Parigi-Bordeaux, con due terzi dei treni cancellati sabato.
Alcuni viaggiatori della linea Parigi-Lione hanno dovuto ripiegare sui convogli di Trenitalia, che registrano un aumento dell’8% di frequenza rispetto allo scorso anno. «Il picco esiste quest’anno, ma è difficile dire quanto pesi l’impatto degli scioperi di Sncf», sottolinea un portavoce della compagnia. La piattaforma Blablacar, invece, ha registrato un «raddoppio della domanda di prenotazioni» di carpooling e autobus».
Sabato, sulle strade, gli automobilisti si sono ritrovati bloccati negli ingorghi in Alvernia Rodano-Alpi, in prossimità delle stazioni sciistiche, ma anche nella regione parigina.