Fs, Donnarumma: «Collaborare in Europa per il green deal»

Fs, Donnarumma: «Collaborare in Europa per il green deal»
05 Dicembre 14:48 2024 Stampa questo articolo

«La mobilità ferroviaria, il suo sviluppo e la sua crescita possono rappresentare un fattore chiave per il raggiungimento degli sfidanti obiettivi del Green Deal europeo in materia di sostenibilità». Lo ha ribadito l’ad del Gruppo Fs, Stefano Donnarumma, intervenuto al 20° Foro di dialogo Italia-Spagna a Barcellona.

Nell’ambito del panel “Accompagnare la transizione: il futuro del Green Deal europeo”, Donnarumma, che è anche presidente della Regione Europa Uic (Union internationale des chemins de fer) ha posto l’accento sull’importanza del dialogo e della collaborazione tra i vari operatori europei, «per raggiungere insieme gli obiettivi comunitari che prevedono il 55% di riduzione di Co2 al 2030».

Un target ambizioso ma che, secondo Donnarumma, può essere raggiunto anche promuovendo «un collegamento ferroviario efficace tra le diverse capitali europee con linee ad Alta velocità che permettano di raggiungere importanti risultati anche dal punto di vista ambientale».

«Come Ferrovie dello Stato – ha spiegato – siamo impegnati nella realizzazione di opere che cambieranno la mobilità del Paese. Stiamo, infatti, portando l’Alta velocità in zone del Paese dove è assente (si pensi alla Napoli-Bari o alla Salerno-Reggio Calabria) anche grazie al Pnrr, che ci ha assegnato circa 25 miliardi. Il nostro impegno, tuttavia, continuerà anche oltre il 2026 con investimenti di oltre 100 miliardi nei prossimi 5 anni per l’infrastrutturazione del Paese».

«Questo – osserva ancora Donnarumma – assieme agli investimenti per la modernizzazione dei treni rappresenta un sostegno al raggiungimento degli obiettivi europei di ridurre del 90% le emissioni di Co2 dei trasporti entro il 2050. In questo senso gioca un ruolo centrale anche il focus che abbiamo posto sull’intermodalità dei trasporti e sul dialogo ferro-gomma e porti nel campo del trasporto delle merci.

Donnarumma, nel suo intervento, ha poi dato appuntamento al 12 dicembre, quando all’Auditorium Parco della Musica di Roma sarà presentato il Piano Strategico del Gruppo Fs. «Un’occasione – ha sottolineato – per spiegare il nostro impegno per l’Italia e non solo: il Gruppo Fs, per esempio, è presente da due anni in Spagna con il brand iryo con importanti e soddisfacenti risultati».

Lungo la strada del cambiamento della mobilità, secondo l’ad di Fs, è inoltre importante fare una riflessione «sulla possibilità di utilizzare anche altre fonti di finanziamento, che non siano solo quelle pubbliche. Una valutazione che deve essere anche internazionale, come accaduto in altri settori come quello delle reti elettriche. Un cambiamento che deve essere accompagnato da un quadro regolatorio adeguato.

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