Dalla Thailandia arriva l’invito per l’inverno a staccare i termosifoni e volare al caldo nel Paese del sorriso. Tourism Authority of Thailand lancia la campagna “Always Warm” per rafforzare l’identità del Paese quale destinazione ideale per sfuggire al freddo nel mezzo di una crisi energetica, che ha già portato all’aumento delle bollette, attraverso l’utilizzo dell’aggettivo warm (caldo) nel suo significato bivalente, che include anche la declinazione più umana e antropologica con riferimento al caloroso senso di ospitalità che tradizionalmente contraddistingue il popolo thailandese.
Una strategia promozionale, quella thailandese, che cavalca la nuova onda del travel marketing: “Andare in vacanza può risultare convienente”, chiave di volta del travel in tempo di crisi anche secondo il numero uno di Alpitour, Gabriele Burgio, che ne ha parlato in questa intervista.
Yuthasak Supasorn, governatore di Tourism Authority of Thailand (Tat), ha rivelato che l’industria del turismo thailandese sta migliorando rapidamente. Gli ultimi dati mostrano che tra il 1° gennaio e il 30 settembre 2022 i turisti stranieri in arrivo hanno superato i 6 milioni, numero che aumenta costantemente.
Si tratta del Paese con la ripresa più rapida nel settore turistico, e si prevede che almeno 1,5 milioni di turisti stranieri al mese lo visiteranno tra ottobre e dicembre 2022.
Nel quadro della campagna saranno lanciate anche promozioni in partnership con compagnie aeree per attirare i turisti. Obiettivo di Tourism Authority of Thailand è raggiungere i 10 milioni di arrivi internazionali entro fine anno, generando un fatturato di 1,5 trilioni di Baht (circa 40 miliardi di euro).
Dallo scorso 1° ottobre la Thailandia ha esteso i soggiorno a 45 giorni per i turisti provenienti da Paesi/territori aventi diritto all’esenzione, tra i quali è inclusa l’Italia, e a 30 giorni per quelli idonei al visto all’arrivo (Voa). Spegnere i termosifoni per un mese e mezzo e “svernare” in Thailandia può rappresentare, di fatto, un risparmio notevole.