Garavaglia a Gardaland: «I parchi nel Piano strategico per il turismo»
«Stiamo rivedendo il Piano strategico per il turismo e prevediamo una sezione dedicata ai parchi tematici. Il ministero lavorerà a una bozza di questo capitolo che integreremo insieme per fare un lavoro di squadra». È la promessa di Massimo Garavaglia, ministro leghista del Turismo, in visita lunedì a Gardaland.
Il rappresentante del governo – accompagnato dall’europarlamentare Paolo Borchia, dalla deputata veronese Vania Valbusa e dal sindaco di Castelnuovo del Garda Giovanni Dal Cero – è stato ricevuto da Sabrina De Carvalho, senior divisional director del parco.
Durante l’incontro, è stato sottolineato come la struttura riceva 3 milioni di visitatori l’anno e dia occupazione a circa 1.200 persone in piena stagione. Al ministro è stato presentato un piano di sviluppo di lungo periodo volto ad arricchire ulteriormente l’offerta di divertimento anche attraverso il lancio di nuove attrazioni (aspetto su cui tra il 2015 e il 2022 sono già stati investiti 100 milioni) e l’ampliamento dell’offerta di accomodation.
Il nuovo piano prevede anche la riduzione dell’impatto ambientale del resort attraverso l’efficientamento energetico e idrico e la riduzione dei rifiuti prodotti.
«Gardaland è un attrattore a livello internazionale – ha concluso Garavaglia – Nel nostro hub digitale ci sarà una sezione dedicata ai parchi tematici che portano milioni di visitatori. Accanto a questo bisogna lavorare sul tema della formazione. Servono Istituti Tecnici Statali che possano formare personale specifico».