Alla conquista dell’iperspazio web e della sua tecnologia, per riportare poi il cliente sulla terra, nelle agenzie fisiche, come una grande esplorazione: una customer journey che decolla sui portali digitali e atterra sul bancone dell’agenzia. Gattinoni Mondo di Vacanze ha deciso di osare – lo riporta anche il titolo della convention Jump to the future – Il coraggio di osare svoltasi al Pollina Resort di Aeroviaggi, in Sicilia, con 600 partecipanti e circa 400 adv del network – per spingere le adv a fare un ulteriore salto di qualità. E lo ribadisce in apertura l’astronauta Umberto Guidoni che in un videomessaggio racconta come «coraggio, visione e investimenti facciano raggiungere risultati impensabili».
Un invito a nozze per il presidente del network, Franco Gattinoni, mattatore e conduttore per oltre 4 ore dell’intera plenaria, che racconta le grandi ambizioni del suo Gruppo ma sempre con un linguaggio diretto, essenziale, senza fronzoli.
«Il nostro sviluppo poggia su tecnologia, comunicazione e formazione del personale per dare tutti gli strumenti alle agenzie in un rapporto di fiducia reciproca. Nel 2019 investiamo 2 milioni di euro su questi asset per spostare ancora più in alto l’asticella. Non si tratta più da tempo di sopravvivere al web, ma di utilizzarlo nel miglior modo per portare i clienti in agenzia, quel 75% che ancora non le conosce né le utilizza».
LA SCOMMESSA DELL’ONLINE. Spazio, quindi, alla nuova piattaforma online totalmente nuova e aggiornata, uno strumento che integra tutto il prodotto travel: pacchetti, prodotto in house Gattinoni, hotel, aerei, treni, bus, appartamenti, transfer e attività. Piattaforma B2B che sarà rilasciata a settembre, dopo l’alta stagione, e che promette di cambiare in meglio il lavoro delle agenzie. «È uno strumento potente, rapido e facile da utilizzare su ogni device – ricorda il direttore generale, Sergio Testi – che nel 2020 avrà anche una configurazione B2B2C e permetterà soprattutto di portare anche nuovi clienti».
Scacco alle Ota, verrebbe da dire, le quali – sebbene facciano fatturati da capogiro – ora hanno un competitor più attrezzato che unisce tecnologia e diffusione capillare sul territorio. «È impensabile tenere aperta un’agenzia 24 ore al giorno, ma con la piattaforma ora è possibile far partire l’esperienza d’acquisto del cliente sul web, dove ormai è abituato a stare ad ogni ora del giorno e della notte, per raffinare e concludere l’acquisto solo ed esclusivamente nell’adv», rimarca Gattinoni.
È una sfida a tutto ciò che ha messo in crisi il settore negli ultimi 10-15 anni, ma anche uno sguardo in avanti per affrontare i nuovi competitor, «da Google e Amazon fino ad Airbnb e ai supermercati: tutti vogliono entrare nel settore, ma nessuno lo conosce come noi», aggiunge il presidente dal rete.
NUOVI STRUMENTI IN ADV. Una sfida che riguarda a 360° anche la comunicazione. Così, dopo il progetto di brandizzazione lanciato lo scorso anno – che ha portato l’85% delle agenzie del network a personalizzare vetrine, interni e materiali con vetrofanie, totem, minisiti e piattaforma social – ora Gattinoni lancia tre operazioni tutte legate al settore comunicazione e marketing.
Prima di tutto l’App, disponibile da giugno che incorpora tutte le informazioni e i documenti per il cliente e permette anche una comunicazione continua con l’agente; le Card, ovvero i voucher pensati come idee regalo da acquistare anche online e che vanno riscattati in adv; il progetto Single per l’autunno prossimo, diretto all’aggregazione di viaggiatori individuali e globetrotter in esperienze di viaggio di piccoli gruppi (max 15-18 persone, ndr).
«Il cliente comprerà sul web pagando un anticipo e poi andrà in agenzia per il saldo e per ottenere tutti i servizi – rimarca il direttore marketing e comunicazione, Isabella Maggi – Mentre colui che riscatta una Card, di solito, acquista di solito il 25% di servizi o prodotti in più. In quel momento tocca all’agente fare il suo mestiere e vendere di più è meglio».
COMPAGNIE AEREE E COMMISSIONI. Sarà il tema “spaziale” della convention, sarà il coraggio di osare, Franco Gattinoni non si esime nemmeno dal denunciare il sempre più complicato rapporto tra agenzie e linee aeree. «La componente biglietteria è fondamentale sia nel business travel sia nel leisure, ma ormai le commissioni per le adv sono vicine allo zero e questo non è più accettabile», sottolinea il presidente lecchese.
Lo denuncia agli agenti presenti, ma anche agli ospiti sul palco: Armando Muccifora, presidente di APJC (Agency Programm Joint Council) e sales manager Italy, South East Europe Africa and Mediterranean di Thai Airways; e Flavio Ghiringhelli (country manager Italia di Emirates). «Come è successo negli Usa e in India è necessario rialzare la percentuale destinata alle agenzie sulla vendita dei biglietti. È giusto parlare di Ndc, del New Gen Iss e di tutte le novità introdotte da Iata sui sistemi di distribuzione e di pagamento, ma se non si affronta questo tema si commette un grave errore», conclude Gattinoni.