Tempo di bilanci e sorrisi per il Gruppo Gattinoni, tra i player più resilienti del turismo e del business travel italiano. Reduce dall’acquisizione del 100% di Robintur Travel Group, l’azienda partita da Lecco – e che oggi conta ben otto sedi e 800 dipendenti – si è addirittura rafforzato in pandemia, chiudendo il 2022 con importanti risultati. I numeri del bilancio dello scorso anno (esercizio 1° gennaio – 31 dicembre 2022) parlano chiaro: 492 milioni di euro di fatturato e 1.183 milioni di euro di contratti commerciali, con la previsione di risultati finali positivi, nonostante i primi mesi contraddistinti ancora dal fermo operativo causato dalle restrizioni.
E gli obiettivi per il 2023 sono ambiziosi: raggiungere 636 milioni di euro come fatturato di Gruppo e 1.473 milioni di euro come valore gestito di contratti commerciali.
Proprio l’acquisizione di Robintur ha accelerato una riorganizzazione societaria che verrà attuata pienamente fra il 2023 e il 2024 nell’ottica della razionalizzazione. Alla holding capogruppo Gattinoni & Co. faranno capo solo tre società distinte dedicate al Travel (prodotto e agenzie), al Business Travel e agli Eventi. In questo contesto, il direttore generale Sergio Testi assumerà un ruolo più strategico e di coordinamento delle tre aree di business.
Il Gruppo Gattinoni, come si diceva, conta oggi 800 fra dipendenti e collaboratori; nell’ultimo trimestre sono state confermate 80 nuove assunzioni, a cui ne seguiranno altre nei prossimi mesi. Otto le sedi: gli hub di Milano, Torino insieme alla sede di Bologna, sono le principali, cui si aggiungono le sedi operative di Monza, Lecco, Rimini, Roma e, novità 2023, Treviso.
Relativamente al network di agenzie di viaggi, Gattinoni ha 120 adv di proprietà, a cui si aggiungono 1.407 affiliate, per un totale di 1.527 agenzie in tutto il territorio nazionale. Queste saranno oggetto di un rebranding che partirà dai punti vendita di proprietà e si completerà nel corso del 2023. Il progetto avrà al centro il nuovo logo Gattinoni Travel azzurro che identificherà le Gattinoni Travel Store, mentre per le agenzie affiliate è prevista entro quest’anno una rivisitazione delle vetrofanie.
Forte l’attenzione alla sostenibilità. Nel 2022 Gattinoni ha scelto di impegnarsi per diventare azienda carbon neutral. Una virata green che interesserà tutte le business unit del Gruppo e procederà per step. In programmazione anche tour carbon neutral, già disponibili nelle agenzie di viaggi Gattinoni e presto in vendita anche online sul sito gattinonitravel.it.
«In controtendenza in questi anni molto complessi e di crisi abbiamo continuato a investire fortemente in tecnologia, personale e sviluppo – commenta il fondatore e presidente Franco Gattinoni – Oggi il Gruppo è grande, sano, ramificato, forte dei valori che nel tempo non sono cambiati, ma anzi si sono rafforzati. Nel 2022 il business si è sviluppato da aprile, i numeri consuntivi sono perciò di tutto rispetto e siamo molto soddisfatti. Con la chiusura del bilancio, prevediamo anche risultati finali positivi. Rispetto agli obiettivi per l’anno 2023 il mese di gennaio segna già un superamento del 15%, ci auguriamo nella prosecuzione di questo trend. Uno dei nostri punti di forza è la coesione fra risorse umane. Il riassetto societario e le modifiche che interverranno puntano a valorizzare competenze e spirito di squadra».