by Redazione | 14 Gennaio 2021 7:00
Tornare a fare eventi, conferenze, convention in totale sicurezza per far ripartire il business: è questo l’obiettivo del Gruppo Gattinoni che ha scelto di investire in un sistema di screening clinici e sierologici da applicare e offrire al mondo del Mice, investito con forza dalla crisi e dalla parlisi scatenata dalla pandemia.
Perché nonostante distanziamento, mascherine e igienizzazione saranno elementi imprescindibili che caratterizzeranno la realtà dei prossimi mesi – soprattutto in attesa delle vaccinazioni di massa –il Gruppo guidato da Franco Gattinoni ha deciso di investire con forza per garantire un modello di svolgimento in presenza degli eventi.
In partnership con Chiarini Group, infatti, Gattinoni ha definito un sistema di “controlli capillari, puntuali, periodici e modulabili che permetterà di tornare a vivere momenti di socialità”, sottolinea la nota della società. Un sistema che permetterà di poter fare i tamponi sia pre-evento nelle diverse città dei partecipanti (grazie all’appoggio di una rete di oltre 700 ambulatori in tutta Italia) sia il giorno dell’evento nella location.
La scelta è proprio quella di fornire ai propri clienti l’opportunità di poter tornare a fare eventi, meeting, convention in presenza o ibridi, in totale sicurezza.
Gattinoni ha scelto Chiarini Group da oltre 35 anni è specializzato in customer service e gestione delle risorse umane e che nel tempo ha ampliato i suoi ambiti di business anche al medicale con il brand Medical Care Milano, brand specializzato nella gestione delle prestazioni di servizi sanitari di medicina preventiva e del lavoro.
«Per ripartire è indispensabile attivare sistemi che possano garantire la ripresa del lavoro, degli eventi e dei viaggi in totale serenità. Possiamo assicurare la massima tranquillità nell’organizzazione e nella partecipazione a eventi piccoli o grandi. Possiamo gestire dalle 10 alle 1.000 e più persone, attraverso un sistema che coinvolge i principali poliambulatori operativi sul territorio nazionale per effettuare un monitoraggio puntuale e tailor made», sottolinea Silvia Pozzi, chief logistics officer Mice di Gattinoni.
Così Gattinoni decide di anticipare i tempi mettendo in piedi un modello per il Mice che garantisca sicurezza e professionalità. «Il mondo è cambiato e la pandemia ci accompagnerà ancora per molti mesi e questa è una delle tante azioni con cui intendiamo rispondere, con flessibilità e velocità, al cambiamento in atto e con cui cerchiamo di accompagnare la nostra azienda, i nostri partner e clienti verso la ripartenza del business e verso una nuova normalità. Grazie alla flessibilità e spiccata propensione al problem solving di Chiarini Group siamo riusciti, in tempi rapidi, a organizzare un sistema di screening che ci permetterà di riconquistare quella socialità che è stata forzatamente annullata dall’emergenza, operando in modo coscienzioso e accurato», conclude Pozzi.
Lo screening implementato da Gattinoni Mice sarà modulabile e personalizzabile in base alle necessità; secondo la portata delle persone da sottoporre al test si potrà avere la presenza di personale infermieristico specializzato in loco, in ufficio prima dell’inizio di una riunione o di una presentazione che possa testare nell’immediato i partecipanti, mentre nel caso ad esempio di eventi di grandi dimensioni si potranno mixare screening da effettuare nei luoghi di origine dei partecipanti e in loco prima dell’esecuzione.
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