Nessun esubero al momento, ma solo una serie di trasferimenti di risorse tra alcune agenzie di viaggi limitrofe e la chiusura di alcuni punti vendita. È questo il primo step della preannunciata acquisizione di Robintur da parte del Gruppo Gattinoni – operazione ormai alle battute finali per la quale si attende ancora la firma – che disegna un delicato tetris di integrazione tra le agenzie dei due network.
Secondo fonti sindacali, infatti, Robintur Travel Group ha comunicato una serie di misure organizzative per far fronte all’alta stagione che mirano a “evitare sovrapposizioni territoriali e a integrare gli organici in difficoltà” oltre a un primo approccio commerciale utile sia a “trasferire la clientela” tra i rispettivi punti vendita e facendo in modo che le due realtà imprenditoriali inizino “a conoscersi reciprocamente”.
Robintur ha comunque sottolineato ai sindacati – che stanno seguendo l’evoluzione della trattativa – che al momento “non è stato identificato alcun esubero sull’intera rete” e che le attività di vendita nelle adv sono in “significativa ripresa”. Pur “chiudendo alcune attività locali”, quindi, al momento non si pone nessun problema relativo al personale. Anzi, a quanto si apprende, negli ultimi mesi la società con base a Bologna ha visto numerose dimissioni di personale e starebbe procedendo all’assunzione di nuovi addetti.
I piani di trasferimento di risorse umane comunicati dalla società controllata da Coop Alleanza 3.0 interesserebbero al momento solo il periodo estivo – con spostamenti variabili tra i due e i tre mesi – e il “temporaneo stop alle operazioni di alcuni punti vendita in attesa della loro chiusura”. In totale a chiudere dovrebbero essere cinque agenzie Robintur e una Gattinoni.
Nel dettaglio, secondo quanto riferiscono le sigle dei lavoratori, gli spostamenti dentro la rete Robintur interessano il personale della Felsina Bologna “che viene trasferito presso Robintur Cucets” sempre a Bologna e quello della Duomo Parma “trasferito su agenzie della provincia di Parma per integrare organici in difficoltà quali Fidenza e Centrotorri. I punti vendita Felsina e Duomo sono destinati alla chiusura”.
Il passaggio temporaneo di personale tra le reti Gattinoni e Robintur interessa invece le città di Milano, Brescia, Forlì e Treviso. In questi casi, sono stati disposti dei distaccamenti temporanei: “l’agenzia Orchidea Milano e la Robintur di Brescia – entrambe destinate alla chiusura – vedranno il loro personale distaccato rispettivamente presso la Gattinoni Travel Store di Piazza Risorgimento (Milano) e di via Renica a Brescia”.
In Emilia Romagna, invece, due lavoratori dell’adv Robintur di Forlì “anch’essa destinata alla chiusura, saranno distaccati temporaneamente presso la Gattinoni Travel Store di Forlì; mentre una terza risorsa sarà trasferita a Cesena”.
A Treviso, infine, c’è l’unico caso in cui chiuderebbe “la Gattinoni Travel Store locale con le due risorse dedicate che saranno distaccate temporaneamente sul punto vendita Robintur Treviso di Piazza S. Vito”.