La Georgia non lascia, raddoppia. Dopo il buon successo riscosso dal collegamento aereo tra Milano Malpensa e Kutaisi (tre voli settimanali) operato da Wizz Air, il Paese consolida l’offerta aerea con due nuovi voli a settimana da Roma Fiumicino sempre per Kutaisi (con Wizz Air), e il doppio volo settimanale da Bologna a Tbilisi grazie a Georgian Airways, per favorire il flusso turistico soprattutto durante la stagione estiva.
Un investimento operativo a seguito dei buoni risultati del turismo incoming raggiunti negli ultimi due anni: nel 2017, infatti, sono stati 7,6 milioni i visitatori internazionali con un incremento del 19% e, dall’Italia, il traffico è stato di quasi 15mila visitatori pari a un aumento del 14%.
Per l’ambasciatore della Georgia in Italia, Karlo Sikharulidze, l’appeal del Paese sta crescendo grazie anche ai collegamenti aerei che in sole 3 ore e mezzo di volo permettono ai turisti italiani di effettuare vacanze e soggiorni con diverse declinazioni.
«Il territorio georgiano offre una molteplicità di occasioni di viaggio: dalle testimonianze storico-architettoniche come la Cattedrale di Bagrati del 1003 al Monastero di Motsameta del XI secolo alle ricchezze naturali come la Riserva di Sataplia e la Grotta di Promoteo, con le suggestive cascate pietrificate. Accanto a queste bellezze, la Georgia è in grado di offrire mare, montagna, benessere, escursionismo ed una gastronomia tutta da scoprire», ha dichiarato il direttore dell’ente del turismo della Georgia, George Chogovadze.
L’obiettivo della Georgia è quello di raggiungere almeno 11 milioni di turisti internazionali entro il 2020, oltre che di moltiplicare il numero di viaggiatori anche dall’Italia, in virtù di nuove programmazioni e tour operator specializzati come King Holidays, che già la programmano con crescenti successi commerciali. Chogovadze sottolinea, infatti, che per accompagnare questa “mission possible” sono stati «già pianificati piani di sviluppo ricettivo che da qui al 2019 assicureranno al Paese 33 nuovi alberghi per un totale di 61mila posti letto».