A margine del German Travel Market di Dresda i tour operator italiani specializzati hanno espresso unanime apprezzamento per lo sforzo promozionale che il German National Tourist Board compie nel mercato italiano e non hanno dubbi sulle potenzialità della destinazione. Ma come evidenzia Franca Scontrino di Praga Viaggi di Genova: «Per sostenere una programmazione alternativa che premi luoghi tutti da scoprire come le città anseatiche o la stessa Dresda occorre assicurare una rete di voli perché ormai il segmento dei viaggi in bus non attira più di tanto. Nel nostro territorio, ad esempio, dal giugno 2019 easyJet ha già annunciato un volo Genova-Berlino che sicuramente agevola il nostro lavoro, potendo offrire nuovi pacchetti».
Ci sono poi le sfide di aree tutte da scoprire come la Foresta Nera sulla quale c’è un impegno di programmazione, come confermano Paolo Caselli di Malatesta Viaggi di Bologna e Yvonne ter Steeg di Caldana Travel Service di Verona. Forti investimenti in un prodotto sempre nuovo anche da parte di Nunzia Cafagna di Boscolo Tours e Mariella Faraoni di Itinerari e Luoghi di Verona, che lavorano su proposte dedicate alla Turingia e Sassonia. C’è poi chi, come Linda Vansevenant di Itermar, che sulla Germania lavora molto con le scuole, rinnova tutta la programmazione puntando anche sui circuiti dei siti Unesco tedeschi che stanno funzionando molto bene come completamento delle offerte city break. Per Erika Ballarin di Whl di Venezia, invece, è «stimolante poter lavorare su alcune novità nei circuiti del nord della Germania».
Uno sforzo, dunque a tutto campo, sostenuto dall’ente germanico per il turismo, che come sottolinea il direttore per l’Italia Ulrich Rüter, «è al fianco di t.o. e adv per ottimizzare le offerte da proporre sul mercato».
«Abbiamo lanciato anche partnership con alcuni t.o. che vogliono proporre nuovi itinerari e siamo sempre impegnati ad affiancare l’ufficio centrale nelle strategie generali che si basano, da un lato su campagne tematiche come l’attuale Germania Culinaria, con le eccellenze della nostra gastronomia anche attraverso show cooking, che è poi il tema centrale del 2018, e su anniversari importanti come l’anniversario Bauhaus nel 2019 sul quale vogliamo lavorare coinvolgendo anche altri settori come il design, l’architettura e la moda», prosegue il direttore. E nel 2020 il 250 anniversario della nascita di Beethoven con festival e concerti in molte zone della Germania.
«Accanto a queste iniziative, poi – conclude Rüter – sta prendendo forma un progetto sulle urban city tedesche, ovvero un format promozionale che vedrà aggregate Berlino, Monaco e Amburgo con un budget condiviso per lanciare nuovi pacchetti combinati con soggiorni e visite in queste città. C’è una costante ricerca per innovare l’offerta, magari inserendo inedite location per il mercato italiano come il Lago di Costanza che il viaggiatore italiano deve ancora scoprire».