Dalla cattedrale di Aquisgrana – iscritta nella lista Unesco nel 1978– alle Grotte del Giura Svevo, new entry di quest’anno: sono ben 42 i siti Patrimonio dell’Umanità in Germania, che si posiziona così al quinto posto a livello mondiale della World Heritage List.
L’interessante offerta culturale rappresentata dalla combinazione di siti Unesco in itinerari o viaggi a tema è stata al centro del Training Unesco per agenti di viaggi che si è tenuto a Torino, organizzato dall’ente nazionale germanico per il turismo, l’associazione dei Patrimoni Culturali dell’Umanità Unesco e International Tours Caldana.
Ulrich Ruter dell’ente germanico per il turismo ha tracciato la mappa dei “gioielli” tedeschi, che oltre a chiese, monasteri, rocche, castelli e antichi nuclei cittadini comprendono anche paesaggi naturali, giardini e siti di archeologia industriale. Un motivo in più per visitare alcuni di questi luoghi nei prossimi mesi è rappresentato da eventi e anniversari in programma durante tutto il 2018.
Come ha evidenziato Sascha Mayerer dell’associazione dei Patrimoni Culturali dell’Umanità Unesco della Germania, l’anno prossimo ricorre l’875° anniversario di Lubecca e si celebrano gli anniversari dell’iscrizione nella lista del Duomo di Aquisgrana (40°), di Weimar Classica (10°) e degli insediamenti del modernismo a Berlino (10°), mentre il 12 aprile riapre il Teatro dell’Opera dei Margravi di Bayreuth.
Alle principali destinazioni culturali della Germania, International Tours Caldana dedica il catalogo “Alla Scoperta dei Tesori Unesco Germania 2018” che include sia itinerari in libertà di 3-5 giorni, sia tour in pullman a tema con accompagnatore di durata variabile da 4 a 7 giorni con un fitto calendario di partenze a date fisse da marzo a ottobre.