Sempre più italiani scelgono la Germania come destinazione culturale. È un dato di fatto perché secondo le indagini di mercato, si tratta della terza destinazione più amata dai viaggiatori del nostro Paese, scelta al secondo posto per le vacanze brevi e al primo posto per i viaggi di lavoro e per chi ama le mete legate all’arte e alla cultura.
All’hotel La Gare di Milano, Ulrich Rüter, direttore dell’ente nazionale germanico per il turismo, ha presentato numeri e fattori di crescita del mercato. «L’Italia è uno dei mercati incoming più importanti, solo nel 2016 sono stati registrati ben 3,71 milioni di pernottamenti di italiani». Durante la presentazione è intervenuta anche Marilena Cunsolo, marketing manager Lufthansa, che ricordato «quanto è facile volare verso ben 21 città tedesche, con 100 voli settimanali da 20 aeroporti italiani, anche con i diretti di Eurowings, o con le comode coincidenze tramite i due hub più importanti, via Monaco e Francoforte».
Claudia Palamini, responsabile comunicazione di Air Dolomiti, compagnia italiana per Monaco attiva dal 1991 e partner di Lufthansa dal 1994, ha confermato l’importanza strategica del mercato italiano: «Air Dolomiti effettua 300 voli settimanali verso Monaco e gli Embraer da 120 posti che effettuano i voli sono dotati di nuovi servizi wifi per collegarsi al nostro portale in modalità aereo, e promettono un viaggio ancora più divertente e smart, per approfittare dell’offerta di intrattenimento direttamente dai propri computer, tablet e smartphone».
A illustrare gli highlights della Germania per il 2017 è stata Agata Marchetti, addetta stampa dell’Ente tedesco, che ha sottolineato con particolare attenzione gli eventi e le novità dedicate ai giovani, visto che l’età media dei visitatori si è abbassata a 40,4 anni e che il +15% dei viaggiatori dell’ultimo biennio aveva un’età compresa fra i 15 e i 35 anni.
Tra le novità c’è la trasformazione del sito www.germany.travel, la sezione intitolata “Il mio programma di Viaggio” è stata ottimizzata con una struttura più semplice e user friendly per il mobile, con nuovi filtri per ricerche tematiche e per luoghi, con pianificazione di itinerari e geolocalizzazioni, che si possono salvare o stampare, il tutto naturalmente collegato e condivisibile sui social media.
Per la Germania, questo è l’anno dedicato alle città e alle proposte itineranti. Piccole o grandi, facili da visitare e da raggiungere, con le loro storiche tradizioni, le città tedesche fra il mare del Nord e le Alpi sono oltre 10.000 (17 sono storiche), e offrono ben 6250 musei e 41 patrimoni Unesco.
«Una proposta di itinerario interessante può partire da Amburgo, la “signora elegante che punta all’innovazione”, passando da Brema e Worpswede-Brema, con il suo affascinante villaggio degli artisti e terminare ad Essen, capitale verde dell’Europa 2017. Un secondo tour da proporre ai clienti potrebbe andare da ovest verso est, partendo da Colonia, città ironica e hipster, che ha la più alta densità di pub e locali di tutta la Germania, passando da Lipsia, città prediletta dai creativi, per concludersi a Dresda, città dalle due anime, una barocca e l’altra moderna», ha sottolineato Agata Marchetti.
In particolare poi le città in Baviera e nel Baden-Württemberg, così vicine geograficamente all’Italia sono destinazioni perfette, anche se la destinazione preferita dagli italiani resta Monaco, da sempre polo culturale e cuore pulsante, facilmente raggiungibile con i voli Air Dolomiti e Lufthansa, con i suoi falò estivi e i festival di musica open air, con le sue feste della birra e il suo surf in città, che rappresentano al top l’estate bavarese.