by Redazione | 3 Ottobre 2023 7:00
Hatsukaichi diventa la prima città del Giappone a introdurre una tassa di soggiorno per il turismo sostenibile. Situata nella prefettura di Hiroshima, sede del secolare santuario di Itsukushima, Patrimonio dell’Umanità dell’Unesco, ha introdotto la nuova imposta per preservare le eredità e creare comunità turistiche sostenibili. Dal primo ottobre Hatsukaichi ha iniziato a riscuotere 100 yen da ciascun visitatore sull’isola di Miyajima. La tassa viene addebitata come tariffa inclusa nel biglietto d’imbarco per i traghetti per l’isola, ma i visitatori possono anche scegliere una tassa annuale di 500 yen che permette loro di effettuare più visite.
«Siamo responsabili di preservare la natura, la storia e la cultura e di trasmetterle alle generazioni future – sottolinea Shunji Mukai, funzionario della divisione di pianificazione e coordinamento della città di Miyajima – Diverse grandi città turistiche, come l’antica capitale Kyoto, hanno già imposto una tassa alberghiera, mentre noi sentiamo il bisogno di creare un ambiente ospitale per i visitatori, garantendo allo stesso tempo il sostentamento degli isolani, risorse finanziarie stabili sono “essenziali” per affrontare queste sfide».
Hatsukaichi intende sfruttare questi fondi per mantenere i banchi delle informazioni turistiche e i servizi igienici, preservare i beni culturali e l’architettura storica, ridurre l’impatto sull’ambiente naturale e promuovere l’ecoturismo. Secondo un sondaggio condotto dalla città tre anni fa, circa il 93% dei turisti di Miyajima era favorevole all’introduzione della tassa.
La tassa ha anche lo scopo di limitare l’overtourism, poiché la città vede aumentare il flusso di turisti da quando il governo centrale ha revocato le restrizioni dopo la pandemia. Il numero di visitatori è risalito a 2,83 milioni l’anno scorso e si prevede che quest’anno supererà i quattro milioni.
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