Giappone, piena ripresa entro il 2023: il report Wttc
Il World Travel & Tourism Council (Wttc) conferma il pronto rilancio turistico del tanto gettonato Giappone, che proprio lo scorso 10 giugno ha riaperto le frontiere a i turisti stranieri, italiani compresi, che in questa prima fase possono fare il loro ingresso nel Paese solo in gruppi con pacchetti turistici e il visto con l’invito di una dmc locale.
Le proiezioni dell’Economic Impact Report del Wttc parlano di una ripresa che dovrebbe portare il settore turistico giapponese a contribuire al Pil nazionale con quasi 40 trilioni di yen entro la fine del 2023, solo il 2,2% al di sotto dei livelli altissimi del 2019.
Nei prossimi dieci anni, però, il contributo del settore turistico giapponese al Pil dovrebbe crescere a una media del 2,6% annuo, più di tre volte il tasso di crescita dello 0,7% dell’economia complessiva del Paese, per raggiungere oltre 46,7 trilioni di yen.
I dati del report rivelano anche che l’occupazione supererà i livelli pre-pandemia con oltre 5,8 milioni di lavoratori occupati entro la fine dell’anno e oltre 6,2 milioni entro il termine del 2032.
Julia Simpson, Wttc president & ceo, ha dichiarato: «Dopo la grande crisi del turismo in Giappone, le prospettive future sono molto più rosee e si sta finalmente vedendo la luce in fondo al tunnel. Ovviamente, però, c’è ancora lavoro da fare».