Ancora Giappone per Boscolo Tours, che punta sulla destinazione anche per l’autunno con nuove date di partenza e due nuovi itinerari dedicati alla scoperta della nazione del Sol Levante, ancora più bella con i colori della stagione che precede l’inverno.
Infatti, in questo periodo dell’anno il Giappone offre l’affascinante e tipico spettacolo della caduta delle foglie, detto momijigari, termine che significa “caccia alle foglie rosse”, con la tradizione di ammirare le foglie dei tipici aceri giapponesi che cambiano colore sugli alberi.
Un evento stagionale imperdibile per turisti e locali, e i due nuovi tour proposti da Boscolo permetteranno ai clienti di immergersi nelle splendide e colorate atmosfere del periodo. I nuovi itinerari, con partenza prevista a novembre e accompagnatore direttamente dall’aeroporto di Roma Fiumicino, sono un tour di 9 giorni “Giappone: colori d’autunno” e un tour di 12 giorni “Autunno nel Sol Levante”.
Il primo include tutte le tappe principali del Paese; dopo l’arrivo a Tokyo ci si sposterà subito a Shizuoka e poi a Kyoto e si proseguirà poi per Nara, Kanazawa, Shirakawa-go e Takayama fino a dedicare gli ultimi giorni alla visita della capitale giapponese. Si visiteranno l’altopiano di Nihondaira, la riserva naturale del parco di Nara, il Giardino di Kenrokuen a Kanazawa, tutti luoghi particolarmente indicati per assistere allo spettacolo del momijigari.
Il tour di 12 giorni aggiunge al primo le tappe di Osaka, Hiroshima, e il castello di Himeji, incorniciato da uno splendido parco, un’ulteriore occasione per scoprire il fascino dei colori autunnali nella terra del Sol Levante.
Oltre ai due tour, è stata ampliata anche l’offerta di date di partenza sugli itinerari in Giappone già presentati da Boscolo per la programmazione 2024. La destination manager del t.o, Valeria Pirodda, sottolinea: «Dopo la fioritura dei ciliegi in primavera, il periodo più suggestivo per visitare il Giappone è proprio quello dell’autunno, con i colori delle foglie sugli alberi che regalano un autentico spettacolo. Per questo abbiamo voluto far fronte all’alto numero di richieste ricevute con due nuovi itinerari studiati apposta per godere al meglio di questo fenomeno naturale unico».