Giordania, la grande chance Ryanair
La novità più grande riguardo alla Giordania è sicuramente quella emersa giorni fa riguardante l’accordo con Ryanair per l’introduzione nella stagione invernale 2018/19 di collegamenti diretti dall’Italia verso il Paese, due a settimana da Bologna e da Milano Bergamo verso la capitale Amman, mentre da Roma Fiumicino partiranno tre voli a settimana verso Aqaba.
Un accordo che punta a intercettare maggiormente quel rinnovato interesse da parte dei turisti italiani per il Paese arabo come ha confermato Abed Al Razzaq Arabiyat, managing director del Jordan Tourism Board: «Gli italiani tornano in Giordania, ce lo confermano gli ultimi dati che parlano di un incremento del 50% dei viaggiatori dalla Penisola rispetto al 2016. Agosto si è chiuso con un +65,9%, mentre settembre ha segnato un +39,2%. Ulteriore crescita registrata del 62,8 registrata a ottobre».
In Bit, poi, Al Razzaq ha sottolineato l’importanza degli investimenti fatti e del lavoro svolto dall’Ente turistico giordano, oltre alle campagne di co marketing realizzate con il supporto di agenzie viaggi e tour operator. «La Giordania rappresenta una destinazione con un mix di esperienze uniche, dai viaggi culturali ai percorsi di avventura nel deserto, fino agli itinerari d’ispirazione religiosa. Oltre alle bellezze di un soggiorno mare nel Mar Rosso. Il nostro è un Paese sicuro, oggi la percezione dei turisti verso questo territorio è cambiata».
Merito non solo di una promozione turistica tradizionale, che il Jordan Tourism Board rivolge al B2C con campagne pubblicitarie e diffusione di informazioni coadiuvate anche dal trade, ma anche dei social.
«Qualche tempo fa abbiamo dato avvio a una campagna Facebook sulla nostra pagina ufficiale, dove chiedevamo agli utenti di raccontare la loro esperienza in Giordania. Una sorta di Jordan Social Agorà. Alla pubblicazione di un’immagine suggestiva della destinazione, facevano seguito una serie di commenti e di racconti da parte degli utenti, che in poco tempo hanno favorito un cambio di reputation della Giordania. E non soltanto nel mondo del web. Chi meglio della gente può parlare di viaggi, di una destinazione, che ha vissuto», ha spiegato Marco Biazzetti, rappresentante Jtb in Italia, che ha inoltre sottolineato come sia oggi fondamentale il costante lavoro svolto anche da blogger e influencer nella promozione del Paese. «Stiamo raccogliendo i frutti di quella iniziativa, e sono certo che quest’anno i turisti in Giordania cresceranno ulteriormente».