Giordania, progetto da 300 milioni per il turismo religioso
La Giordania scommette sul turismo religioso. E non solo. Nei pressi del Sito Battesimale di Gesù, sul versante est del fiume Giordano, come riportato da ItaliaOggi che cita Reuters, si sta lavorando a un progetto da circa 300 milioni di euro per realizzare una cittadella a servizio del luogo santo.
Nei giorni scorsi, il re di Giordania Abdullah, accompagnato dal principe Al Hussein, dal cardinale e patriarca maronita del Libano, Bechara Boutros Al-Rai, assieme ad architetti, curatori di musei e investitori, si sono incontrati per ascoltare la proposta dei promotori di questo intervento – di cui sono già previsti vari step – che interesserà un’area di 137 ettari nei prossimi sei anni.
L’intenzione è di potenziare l’area di Betania oltre il Giordano costruendo negozi di souvenir e percorsi pedonali, boutique hotel e giardini botanici con l’obiettivo è moltiplicare per cinque gli attuali 200mila visitatori annui.
In questa fase, però, si cercano finanziamenti sollecitando i leader cristiani del Medio Oriente.
Betania oltre il Giordano si trova a una cinquantina di chilometri a ovest di Amman. Resti di chiese, fonti battesimali e grotte dimostrano come questo fosse un luogo di pellegrinaggio cristiano già nel IV secolo.
Negli ultimi anni la zona ha subito un’urbanizzazione a tratti selvaggia. Il nuovo progetto, invece, vuole restituire armonia al sito.