Giorgetti: «Ita-Lufthansa va chiusa con la Commissione Ue in carica»
Dita incrociate e occhio all’orologio al Mef nella vicenda Ita-Lufthansa. Per il ministro dell’Economia, Giancarlo Giorgetti, infatti, l’operazione va conclusa con l’attuale Commissione Ue.
Da Rio de Janeiro dove sta seguendo i lavori del G20, il ministro ha infatti rilasciato all’agenzia Ansa una lapidaria dichiarazione, a margine del summit sul clima e sulla cosiddetta “finanza climatica“: «La questione Ita è perfezionata, dopodiché la Commissione Europea deve dare il via libera definitivo, abbiamo fatto le cose che sono state chieste da loro. È anche opportuno che la partita venga chiusa prima che si insedi la nuova Commissione».
Il responsabile del dicastero dell’Economia ha poi aggiunto: «È la commissione in carica che l’ha seguita e quindi spero nel più breve tempo possibile, chissà entro fine novembre, però è questione di settimane. Dopodiché c’è il closing, la firma definitiva e poi dopo i passaggi successivi».
Nei giorni scorsi si era anche superato lo stallo creatosi con la richiesta dei vertici Lh di uno sconto sulla rimanente quota prevista nell’accordo preliminare. Stallo che aveva messo a rischio l’invio a Bruxelles del dossier controfirmato dal Mef sui remedies individuati dai due vettori rispettosi delle condizioni stabilite dall’Ue.
Ora a via XX settembre ci si augura che Bruxelles non mostri altri indugi nel dare il via libera entro la fine dell’anno. Per i management delle due compagnie aeree, infatti, appare indispensabile il rispetto del cronoprogramma per consentire una proficua collaborazione e integrazione prima della stagione estiva 2025.