Giovannini: «Un miliardo per connettere 17 aeroporti con le ferrovie»
«Entro il 2031 saranno realizzati 17 nuovi collegamenti e potenziamenti tra aeroporti e ferrovie». Così il ministro delle Infrastrutture e della Mobilità sostenibili, Enrico Giovannini – intervenuto durante la presentazione dell’indagine sulla percezione del trasporto aereo italiano di Assaeroporti – ha annunciato gli investimenti del governo per potenziare l’intermodalità nel sistema dei trasporti nazionali, per migliorare il servizio offerto agli utenti e la sostenibilità del sistema complessivo.
Gli scali interessati dall’investimento che si aggira introno al miliardo di euro – sono quelli di Alghero, Bari, Bergamo, Bolzano, Brindisi, Catania Fontanarossa, Fiumicino, Genova, Lamezia Terme, Malpensa, Olbia, Perugia, Pescara, Salerno, Trapani, Venezia, Verona; che si aggiungono ai sette collegamenti già esistenti di Rfi (Trieste, Roma Fiumicino, Cagliari Elmas, Palermo Punta Raisi, Ancona Falconara, Reggio Calabria e Catania Fontanarossa) e ad altri sei da rete ferroviaria regionale o da altri sistemi di trasporto (Torino, Malpensa, Bologna, Pisa, Firenze e Bari).
Secondo il ministro, innoltre, sono previsti investimenti con risorse del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (Pnrr) per la sicurezza, la sostenibilità, la digitalizzazione dei sistemi di controllo del traffico aereo. Il ministro Giovannini ha aggiunto che bisogna puntare «alla semplificazione e alla velocizzazione delle procedure per realizzare le infrastrutture e le opere dei piani di sviluppo aeroportuale, nell’ambito del nuovo Piano Nazionale degli Aeroporti in fase di preparazione con Enac».
Giornalista. Specializzato in trasporto aereo e ferroviario, economia, agenzie di viaggi, tecnologia ed estero. Segue convention e fiere internazionali.
Guarda altri articoli