L’amministrazione Biden ha esteso di due settimane l’obbligo di mascherina a bordo degli aerei e degli altri mezzi di trasporto di massa negli Stati Uniti.
Tale obbligo sarebbe dovuto scadere il prossimo 18 aprile, ma gli Usa – nonostante l’opposizione delle associazioni del travel e dei vettori – hanno deciso di spostare la scadenza al 3 maggio.
“Durante questi 15 giorni il Cdc potrà capire effettivamente gli sviluppi del potenziale impatto sul recente riaumento dei casi Covid – si legge in una nota del Tsa – Transportation Security Administration – Continueremo a monitorare la situazione con il Cdc e a fornire i nostri aggiornamenti”.
Airlines for America, l’associazione che rappresenta le maggiori compagnie aeree nordamericane, aveva già richiesto all’amministrazione Biden l’abolizione delle mascherine a bordo, e a questa richiesta si erano accodati con appelli singoli anche i vettori American Airlines, Delta e Southwest. In giro per l’Europa, invece, alcune compagnie aeree (da Norwegian a Lot fino a British Airways, ndr) hanno già eliminato l’obbligo facilitate dalle norme degli Stati di riferimento: in particolare Polonia, Regno Unito e Norvegia .