Global Blue debutta in Russia: si parte con sette città

06 Febbraio 08:09 2018 Stampa questo articolo

Global Blue sbarca in Russia. L’obiettivo, reso possibile dall’approvazione da parte del governo di Mosca della nuova legislazione sul tax free shopping, è fare del Paese la meta ideale per i globe shopper, attraendo sempre più anche i big spender.

In base all’accordo con Ruben Vardanyan, imprenditore ed esperto dell’economia russa che ha supportato il progetto, Global Blue collaborerà con grandi magazzini di lusso, centri commerciali e principali brand della moda in sette città, tra cui Mosca, San Pietroburgo e Sochi, per offrire i propri servizi durante questo primo periodo di sperimentazione. Per riuscire ad allinearsi con la legislazione russa, infatti, Global Blue implementerà un modello basato su tre passaggi chiave: l’emissione del tax free form in negozio, la convalida del tax free form e delle merci da esportare presso la dogana e il rimborso dell’Iva al turista grazie a una rete di propri punti presenti nei principali aeroporti del Paese.

Inizialmente i moduli saranno cartacei, ma nei prossimi 12 mesi verrà progressivamente introdotta la procedura digitale. La nuova legislazione prevede che i turisti provenienti da Paesi non appartenenti all’Unione economica eurasiatica possano risparmiare, chiedendo il rimborso quando lasciano il Paese, fino al 18% per acquisti di almeno 10mila rubli russi (circa 145 euro) su una vasta gamma di prodotti, da quelli del comparto fashion alla tecnologia, dagli orologi ai gioielli. La percentuale di risparmio scende al 10% per gli acquisti su altre tipologie di beni, inclusi cibo, medicine e libri.

Infine, attraverso collaborazioni con piattaforme di pagamento internazionali come UnionPay e Alipay, Global Blue mette a disposizione soluzioni di pagamento avanzate che consentono, per esempio ai globe shopper cinesi, una maggiore flessibilità nelle operazioni di tax refund.

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