«Siamo alla quarta edizione dei Gnv Awards, che per la prima volta ci vede celebrare questi premi fuori dall’Italia, a Barcellona». Apre così la serata della premiazione Matteo Catani, amministratore delegato di Gnv, compagnia di traghetti del Gruppo Msc che ospita 300 agenzie di viaggi internazionali, network e partner commerciali a bordo della motonave Excellent, dove si festeggiano anche i 30 anni di attività. È l’occasione per fare il punto sull’impegno annuale, ma anche per dimostrare l’attenzione di Gnv verso il canale trade.
Catani osserva come la compagnia, presente in sette Paesi con 31 porti collegati, trasportando persone e merci, contribuisca al benessere economico e sociale, favorendo lo scambio tra Paesi. Annuncia a questo scopo la futura presentazione di un Rapporto in cui si misurerà la ricaduta economica sui territori collegati da Gnv. Un’analisi necessaria per capire quanto può cambiare lo sviluppo di una destinazione con l’indotto derivante da una tratta attiva. Il Rapporto diviene importante per i nuovi trend che mostra la domanda.
La compagnia, ad esempio, quest’anno ha mantenuto la crescita, nonostante alcune mete raggiunte abbiano sofferto, e questo non è un bene per l’indotto. «È stato un anno anomalo per andamento delle prenotazioni – spiega Catani – abbiamo avuto risultati straordinari fino ad aprile, e il 2023 sembrava avviarsi a essere l’anno migliore di sempre, poi abbiamo avuto un’inversione di tendenza e ad agosto alcune destinazioni tra le più belle al mondo erano in calo di presenze in modo importante». Il riferimento è alla Sardegna che ha toccato una flessione del 20% nelle presenze nel mese centrale dell’estate. Per Gnv la Sardegna chiude l’estate a un +6% nei volumi, risultando la migliore tra performance, ma certo la destinazione ha risentito dello sbalzo estivo sul territorio.
Secondo Catani è opportuna una riflessione sulla flessibilità della filiera turistica, ormai divenuta cruciale: «Dobbiamo reagire assieme mantenendo la flessibilità che il mercato ci impone per dare un contributo importante al territorio. Per quanto soddisfatti della nostra crescita di volume fino a settembre 2023, ritengo che ci sia spazio per migliorare, perché Gnv è un’infrastruttura per lo sviluppo della meccanica portuale, dei servizi, ma anche per lo sviluppo delle comunità su cui incide grazie al turismo».
Matteo Della Valle, passengers sales & marketing staff director Gnv, si sofferma ulteriormente sui risultati dell’estate Gnv. La compagna segna un incremento dell’1% nel periodo giugno-settembre. Nei quattro mesi estivi ha trasportato 1,6 milioni di passeggeri. In crescita anche i volumi totali a consuntivo gennaio-agosto, che segnano un +7% (+11% i ricavi). Le destinazioni toccate sono Sicilia, Sardegna, Tunisia, Marocco (su cui sono posizionate 6 navi), Albania, e le Baleari, isole entrate recentemente nell’offerta con tre navi attive. «Tutte le destinazioni segnano un più in termini di volumi», afferma il manager. La Sardegna in particolare +6%, seguita dal Marocco +3%, l’Albania +3%, le Isole Baleari +2% e la Tunisia +1%. Anche la Sicilia, al netto dell’utilizzo temporaneo, nel 2023, di navi più piccole e a minor capacità di trasporto di passeggeri, chiude i quattro mesi estivi con volumi in linea con quelli del 2022.
Le agenzie di viaggi si confermano il più importante canale di vendita per Gnv occupando il 55% del totale delle prenotazioni e registrano un +8% rispetto al 2022.
I Gnv Awards sono stati quindi occasione celebrare le 70 agenzie Élite Partner, le migliori selezionate nell’ambito dell’omonimo programma lanciato nel 2017, che godono di alcuni benefit e possono consolidare la propria conoscenza dei servizi e dei prodotti Gnv. Nel 2023 la compagnia ha nominato 11 nuovi Élite Partner tra adv italiane ed estere, ma ha anche annunciato la nascita di una nuova categoria di agenzie partner, la “Premium”. Si tratta di 10 agenzie selezionate non solo per le performance commerciali, ma anche per il grado di collaborazione raggiunto con Gnv, in termini di know how e sinergie. La nuova categoria potrà inoltre usufruire di ulteriori vantaggi rispetto alle agenzie Élite, come ad esempio un key account dedicato, booking riservato, sconti e ulteriori privilegi.
Il core business delle agenzie, tra i 6.500 codici attivi in Italia, è posizionato nel Nord Italia in particolare tra Veneto, Lombardia e Piemonte. All’estero, per le agenzie di viaggi dei Paesi francofoni (Francia, Belgio, Marocco e Tunisia) e per quelle della Germania, Gnv ha attivato nel 2023 diversi concorsi: “Vende Gana y Navega”, “Cap Cagnant” e “Saison Check”. Lo scopo è di incentivare la conoscenza dei prodotti e dei servizi della compagnia, contribuendo così a rafforzare ulteriormente la relazione con il trade e l’attività di vendita dei servizi. Ai concorsi hanno partecipato oltre 6.000 agenzie in tutta Europa e Maghreb.
Infine, i manager hanno illustrato i futuri investimenti sulle navi orientati, come negli ultimi anni, a incrementare le cabine animali, le sale gioco per i bambini, e al miglioramento qualitativo del food & beverage. Per perfezionare le performance in puntualità e consumo, invece, è stato attivato un ufficio dedicato, costantemente operativo e in collegamento con tutti i comandanti. Ci sono inoltre in arrivo 4 nuove navi a partire dal 2024 in consegna ognuna a sei mesi di distanza dall’altra.
Infine l’a.d. si è soffermato sulle criticità della riforma europea incentrata sul sistema di scambio di emissione di Co2 (Eu Ets). Secondo questa nuova normativa, ogni settore avrà un massimo di emissioni possibili con determinati carburanti. «Chi si trova a superare la quota dovrà in sostanza acquistare quote per esercitare la propria attività o innovare i propri sistemi per l’uso di determinati carburanti – ha dichiarato – Si tratta di centinaia di milioni di euro da investire da parte degli armatori, e questo cambierà il mercato, perché un tale impegno finanziario sarà possibile solo per i big player».