In casa Gnv, compagnia di traghetti parte del Gruppo Msc, è arrivata la nuova nave Gnv Polaris, che attraccata al porto di Palermo ha anche ospitato un incontro volto a rafforzare il dialogo con le istituzioni, i principali clienti e partner commerciali locali.
All’appuntamento hanno partecipato, accolti dal comandante della nave Antonino Russo, dall’amministratore delegato di Gnv Matteo Catani e dal management della compagnia, tra gli altri, il sindaco di Palermo Roberto Lagalla, l’assessore regionale alle Infrastrutture e alla Mobilità Alessandro Aricò, il segretario generale dell’Autorità di Sistema Portuale del Mare di Sicilia Occidentale Luca Lupi, oltre a diversi rappresentanti delle autorità locali, delle agenzie di viaggi e dei partner commerciali siciliani.
Durante il proprio discorso l’amministratore delegato di Gnv, Matteo Catani, ha illustrato le strategie di innovazione e sviluppo della compagnia, sottolineando l’importanza strategica degli investimenti mirati al rinnovamento della flotta e all’adozione di tecnologie a basso impatto ambientale: «Stiamo investendo in maniera significativa nel piano di rinnovamento della flotta, con l’obiettivo di offrire un servizio sempre più efficiente e moderno, anche dal punto di vista dell’impatto ambientale. Con orgoglio, cogliamo questa occasione per annunciare che le ultime due navi della nostra commessa, Gnv Virgo e Gnv Aurora, entreranno in flotta entro la fine di quest’anno, con ben undici mesi di anticipo rispetto al progetto iniziale. Questo ritmo accelerato ci consente di espandere rapidamente il nostro piano di sviluppo, rispondendo alle esigenze del mercato e implementando il nostro contributo allo sviluppo economico dei territori coinvolti. La rotta Palermo-Genova è al centro di questa evoluzione: da gennaio è operativa Gnv Polaris che a giugno, anticipando anche in questo caso i tempi previsti, verrà affiancata da Gnv Orion».
«La terza e la quarta, Gnv Virgo e Aurora, saranno le prime navi a essere alimentate a Gnl e in assoluto le prime italiane riducendo ulteriormente e significativamente, del -50%, le emissioni. Questo è un chiaro segnale del nostro impegno concreto verso un futuro sempre più sostenibile. Si rende però essenziale, in questo senso, il sostegno del governo e delle istituzioni, soprattutto per quanto riguarda la modernizzazione delle infrastrutture portuali, l’adozione del cold ironing e lo sviluppo di un’adeguata rete di distribuzione dei carburanti a basso impatto ambientale come il Gnl», ha aggiunto l’ad di Gnv.
E sul mercato siciliano il manager ha commentato: «La Sicilia rappresenta per noi un mercato di fondamentale importanza, oltre il 30% del nostro business, ed in particolare la storica rotta Palermo-Genova continua a essere un punto di riferimento strategico. Il dispiegamento delle due nuove navi in questa tratta ci permetterà di dare un ulteriore impulso alla crescita del traffico e all’occupazione locale. Tuttavia, per realizzare pienamente queste ambiziose prospettive, è necessario un impegno condiviso con le istituzioni: incentivi allo sviluppo, maggiore spazio in porto e infrastrutture moderne sono elementi essenziali per consolidare il nostro ruolo di catalizzatore economico e sociale sui territori».