Go4sea combatte la “cancel culture” con i cine-viaggi Go4Movie

Go4sea combatte la “cancel culture” con i cine-viaggi Go4Movie
02 Agosto 12:28 2024 Stampa questo articolo

Viaggi nei luoghi dei film iconici, con un’immersione virtuale nelle atmosfere dei lungometraggi e serie tv preferite. Go4sea introduce nella propria programmazione Go4Movie, pacchetti di viaggio che permetteranno di vivere non solo i set ma anche le location che hanno fatto da sfondo a storie indimenticabili. Un progetto con uno scopo assai nobile: rilanciare in chiave turistica l’epica delle grandi narrazioni, a discapito della cancel culture.

Tra le proposte ci sono mete imperdibili (recuperate dalla memoria di tutti): una fuga romantica, in stile Ticket to Paradise, tra tramonti dorati e resort accoglienti, con Bali che è il luogo perfetto per ritrovare l’amore e sperimentare la vera arte dell’accoglienza.

Per chi immagina un viaggio epico in Sudamerica, sulle orme di Ernesto Che Guevara, nel film I Diari della Motocicletta, c’è la visita alle maestose rovine di Machu Picchu e le affascinanti grotte di marmo del Lago General Carrera.

Idee per i gruppi di amici che sognano un’esperienza sfrenata per vivere Una notte da leoni a Bangkok o a Las Vegas, con le sue luci scintillanti ripercorse anche nella spettacolare pellicola Ocean Eleven.

E ancora, dai paesaggi montuosi innevati dell’Alaska di Into the wild o dell’Islanda nei Sogni segreti di Walter Mitty, ai deserti sconfinati, meta delle quattro eroine di Sex and the City, dai boschi incantati di Memorie di una Geisha alla memorabile “corsetta” che attraversa gli Stati Uniti di Forrest Gump, passando dal molo di Santa Monica alla Monument Valley.

Itinerari perfetti sia per chi preferisce rilassarsi su splendide spiagge sia per chi desidera esplorare le città più affascinanti del mondo, sorseggiando un caffè sull’iconico divano arancione del Central Perk, set cinematografico, aperto al pubblico, della serie più amata di sempre, Friends.

E come dimenticare le risaie a terrazze di Tegalalang in Indonesia percorse da Julia Roberts in bicicletta in Mangia, Prega, Ama; il Bradbury Building a downtown Los Angeles dove sono state girate le ipnotiche scene di Blade Runner; i colori e le atmosfere del Rajastan de Il treno per Darjelin, la California di Jonny Utah e Bodhi in Point Break o e atmosfere malesiane di Sandokan la Tigre di Mompracèm, alla grazia del Giappone antico evocato da Memorie di una Geisha o le atmosfere noir dell’Assassinio sul Nilo di Agatha Christie o l’outback australiano proposto in diverse pellicole da Russel Crowe, Hugh Jackman e Paul Hogan (alias Mr. Cocodrile Dundee).

Sono solo alcuni esempi della nuova programmazione Go4Movie, un percorso appena cominciato ma senza fine.

Che siano avventure straordinarie, tour appassionanti o viaggi “solo bagaglio a mano” leggeri e liberi, con Go4Movie è possibile rivivere le emozioni del cinema, esplorando gli scenari che hanno dato vita a storie indimenticabili. Inoltre con i tour personalizzati, ogni viaggio diventa unico e può essere creato su misura senza limiti di tempo, luoghi, pause ed emozioni.

Sara Ferraro, responsabile marketing e comunicazione di Go4sea, racconta: «Prima del viaggio esiste il richiamo al viaggio, la necessità ancestrale al movimento, alla novità e in generale alla scoperta. L’innesco in questo caso è il film. Una scenografia rimasta nell’immaginario, una sequenza che ha scatenato emozioni, un luogo evocativo che muove all’esperienza, non più virtuale ma reale».

Le fa eco Tommaso Valenzano, ceo di Go4sea: «Epica, abbiamo bisogno dell’epica delle grandi narrazioni, delle scelte, e delle azioni memorabili, che aprono grandi orizzonti. Il viaggio è importante per disinnescare cancel culture e appiattimento di pensiero: da qui l’idea di far diventare realtà le nostre migliori visioni. Vedere un team che lavora in stretta sinergia, generando idee, spunti, tecnica turistica e soprattutto entusiasmo è per me fonte di fierezza. Sino a quando ci sarà questo, resisterà il concetto del valore umano, dell’intelligenza “naturale”, applicata al turismo, dove la tecnologia è un supporto, non l’essenza. Un’idea di viaggio così speciale deve partire da quello che sogniamo a occhi aperti, dalla fantasia, dalla volontà di creare qualcosa di nuovo che solo un essere umano può proporre con tutta l’empatia e l’assertività che lo contraddistingue. Per chi ama il cinema e l’avventura, e non solo, non c’è modo migliore di viaggiare, scoprendo che a volte la realtà può essere ancor più straordinaria delle storie proiettate sul grande schermo».

La foto pubblicata è stata inviata dall’ufficio stampa di Go4Sea
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