GoEuro diventa Omio per l’espansione globale
GoEuro annuncia il suo nuovo nome – Omio – scelto per supportare un piano di crescita e di espansione globale. Con il nuovo nome del brand, l’azienda guarda a nuovi mercati extra europei a partire da Sud America, Asia e Stati Uniti, raggiungendo nuovi utenti e aumentando l’offerta di mezzi di trasporto prenotabili. Allo stesso tempo, Omio continuerà a rafforzare la sua presenza in Europa. Il nome è stato scelto perché breve, immediato e facile da ricordare. Le due “O” simboleggiano l’origine e la destinazione di un viaggio, creando allo stesso tempo un legame con il nome precedente.
Dal momento del lancio, la piattaforma GoEuro è cresciuta considerevolmente, grazie alla capacità di rendere la prenotazione dei viaggi un’esperienza semplice e priva di ostacoli, integrando una grande quantità di dati relativi al sistema dei trasporti in Europa, estremamente frammentato. Oggi conta oltre 27 milioni di utenti al mese, offre la possibilità di viaggiare con i mobile ticket e fornisce un prodotto disponibile in 18 lingue, incluso l’italiano.
«In poco più di cinque anni, da metamotore di ricerca presente in due paesi, siamo diventati una piattaforma di prenotazione e un’app di portata globale, pienamente operativa in 15 paesi – afferma Naren Shaam, ceo e fondatore di GoEuro – Con il nome GoEuro abbiamo reso i viaggi in Europa più semplici per milioni di viaggiatori. Ma le nostre ambizioni vanno oltre. Anche a livello globale, il sistema dei mezzi di trasporto è frammentato e non disponibile all’interno di un unico prodotto. Il nostro obiettivo è mettere a disposizione una piattaforma che permetta di viaggiare ovunque nel mondo con maggiore facilità.
Il ceo ritiene che la pianificazione dei viaggi nel futuro sarà un’esperienza completamente diversa da quella di oggi: «Invece di cercare stazioni e aeroporti, le persone cercheranno destinazioni. Non ci sarà più bisogno di fare lunghe code per comprare un biglietto cartaceo, né di avere biglietti separati per ogni fase del viaggio. Il mondo dei trasporti sarà definito dalla domanda, ossia dai consumatori stessi, e Omio guiderà questo importante cambiamento».