Il Grand Egyptian Museum inizia la programmazione di eventi speciali, oltre a visite di gruppo in alcune sezioni e aree, che fanno da preludio all’apertura ufficiale del complesso in programma nel 2023 (manca ancora la data).
Il museo sorge a due chilometri dalle piramidi di Giza, in un’area di oltre 500.000 metri quadrati, ed espone la più grande collezione di antichità egizie del mondo.
La direzione del museo ha annunciato che “sarà parzialmente aperto per ricevere un numero limitato di visite di gruppo e per ospitare alcuni eventi speciali selettivi. Durante questa fase i visitatori potranno visitare alcune sezioni, tra cui: la Piazza dell’Obelisco Sospeso, la sala principale detta “Sala Grande”, il Museo dei Bambini, fare un’esperienza di realtà virtuale, accedere a giardini, ristoranti, caffè e negozi”.
I visitatori potranno anche vedere monumenti come la statua di Ramses II, le dieci statue del re Senusret, il dipinto “Lista dei re di Saqqara”.
La nota divulgata ricorda che per ora “rimarranno chiusi gli altri dipartimenti interni e le aree del Grande Museo Egizio, che sono la sala principale e le due sale di Tutankhamon”.
Intanto Aircairo annuncia che prevede di operare 300 voli settimanali per collegare gli aeroporti egiziani.