Grandi eventi, chance per Roma: le idee sul tavolo pre-Ryder Cup
Sfruttare i grandi eventi per riqualificare infrastrutture e servizi, lanciare pacchetti turistici innovativi, come quelli legati ai saldi per lo shopping fuori stagione, ideare programmi per Roma by Night e decongestionare i flussi durante tutto l’anno. Sono alcune delle proposte scaturite dal primo confronto pubblico tra l’amministrazione capitolina, le associazioni di categoria e l’imprenditoria turistica privata nel corso del meeting ‘Turismo e grandi eventi“. Un tavolo convocato alla vigilia dell’avvio della Ryder Cup, terzo evento mediatico più seguito al mondo, per la prima volta in Italia dal 25 settembre al 1° ottobre 2023, presso il Marco Simone Golf & Country Club, alle porte di Roma.
Ad aprire i lavori l’assessore a Turismo, Sport e Grandi eventi, Alessandro Onorato, che ha dichiarato con una nota polemica: «Turismo e grandi eventi è un binomio indissolubile per Roma che comunque vanta un enorme appeal a livello internazionale e va detto che la considerazione della città all’estero è maggiore rispetto a quella che hanno i romani. Ora è importante unirci tutti per il bene di Roma, quest’anno batteremo ogni primato: se è vero che la tendenza positiva di arrivi record fino ad agosto è stata generale in tutta Italia, è altrettanto vero che Roma proseguirà anche dopo questo periodo ad avere dati da primato. E questo grazie anche ai grandi eventi che abbiamo allestito e che continueremo ad organizzare: fino ad oggi sono stati venduti 1 milione e 500mila biglietti solo per i concerti. E basta polemiche sul Circo Massimo, perché c’è un interesse superiore di Roma e della sua immagine all’estero: cercheremo di attenuare i disservizi per i residenti, ma c’è un interesse generale che tutti devono tener conto se vogliamo che la città cresca e prosperi».
Altra questione toccata da Onorato quella dell’extralberghiero, di cui abbiamo scritto anche qui: «È arrivata l’ora di mettere ordine a un comparto che, così com’è, è una vergogna. L’aumento di queste strutture è del +23% rispetto al 2019 e chiediamo al governo di decidere dove far aprire queste strutture e mi riferisco a una delimitazione al centro della Città Eterna. In questo modo lo stesso governo, accogliendo questa istanza, farà l’interesse del Paese. Se avremo un quadro normativo in tal senso, potremo finalmente regolamentare anche le piattaforme veicolano questa offerta ricettiva».
E sull’Expo 2030 Onorato ha detto senza mezzi termini: «È un po’ surreale che competano città che hanno ancora gravi lacune sul terreno dei diritti civili. Pertanto i giudici dovrebbero valutare i progetti, ma se poi il peso economico vince sui diritti civili e il vivere civile c’è qualcosa che non funziona, su cui tutti dovrebbero riflettere».
Dal canto suo Mariano Angelucci, presidente della Commissione Permanente Turismo, Moda e Relazioni Internazionali e promotore del forum, ha sottolineato: «Questo meeting è la prima di una serie di iniziative, un momento di confronto cui ne seguiranno altri, perché siamo convinti che come amministrazione comunale è essenziale avere una relazione continua con tutte le forze imprenditoriali del settore. È evidente che, andando avanti negli anni, ci si rende conto come la bellezza in sé non basti più per attrarre turismo e avere una permanenza media e una migliore qualità del turista. Per questo c’è bisogno di programmare e allestire servizi all’altezza delle aspettative e tante idee da commercializzare. Noi dobbiamo preparare servizi per la Ryder Cup che serviranno anche dopo. Ora abbiamo finalmente un portale per informare i turisti circa gli eventi che si svolgono in città, perché è indispensabile rendere fruibile tutti gli avvenimenti ed eventi che possono interessare gli ospiti. Infine, siamo la prima città in Europa ad aver consentito a tutti i giovani Under 19 di viaggiare gratis sui mezzi pubblici. Un traguardo che ci fa onore e che va enfatizzato anche all’estero perché avrà un impatto positivo per l’immagine della città».
Anche Stefano Fiori, consigliere del Convention Bureau Roma e Lazio, ha insistito sull’importanza di «investire sulle grandi opere pubbliche, approfittando dello svolgimento di grandi eventi come la Ryder Cup – per cui sono stati investiti 150 milioni di euro e si prevede un ritorno di 700 milioni – e il Giubileo 2025 e quello del 2033. Solo così potremo allestire servizi e infrastrutture adeguate per una città che, forse è bene ricordarlo, vanta oltre 40 voli giornalieri sugli Stati Uniti, il che significa decine di migliaia di visitatori da oltreoceano che sbarcano ogni settimana nella Capitale».
Corrado Giammaria, presidente di Confesercenti, ha invece lanciato la proposta di ideare dei pacchetti ad hoc per destagionalizzare, come quelli legati ai saldi invernali ed estivi nell’ambito dello shopping tourism, accordandosi con i commercianti: «Porteremmo benefici alla filiera e potremo contare su maggiori permanenze e periodi più lunghi. Così come dobbiamo inventare il prodotto “Roma by Night” che ancora non esiste».
Infine Barbara Casillo, direttore generale di Confindustria Alberghi, ha ricordato l’importanza di regolamentare la ricettività perché il sistema-Paese e la sua Capitale devono poter contare su un’offerta ricettiva all’insegna della trasparenza oltreché, ovviamente, della qualità.