Grandi navi, come si conquista il crocierista del futuro
“Un nuovo inizio per la crocieristica in Italia” passa anche dal “conquistare il crocierista del domani”. Una sfida ben rappresentata da due tavole rotonde all’Italian Cruise Day di Savona.
I big player del settore si sono confrontati sul “nuovo” mondo in cui la parola chiave è flessibilità. In attesa dei nuovi corridoi turistici, le compagnie di crociera sono ripartite tenendo conto dell’incertezza, di una situazione fluida, del timing di prenotazione che non consente più di programmare con un anno di anticipo, del rallentamento del trade a livello macro.
Intanto però hanno continuato a investire in infrastrutture, nuove navi, tecnologie, innovazione del prodotto, comunicazione, sostenibilità ambientale. L’obiettivo è aumentare il tasso di penetrazione delle crociere ampliando il bacino italiano e tenere stretti i nuovi target, che si sono avvicinati alle navi in questo anno e mezzo.
In poche parole, conquistare il crocierista del domani. Gli strumenti a portata di mano oggi, secondo gli operatori, sono: la corretta informazione sulle misure a tutela della salute a bordo e sulle procedure dei diversi Paesi; la testimonianza dei repeater; l’attenzione a un cliente che sta cambiando e predilige maggior comfort; il ricorso agli adv per guidare i viaggiatori nella scelta; la descrizione dettagliata degli itinerari e delle esperienze possibili; la digitalizzazione, senza però dimenticare l’efficacia del passaparola.
Giornalista professionista, redattore. Specialista nel settore viaggi ed economia del turismo e delle crociere dopo varie esperienze in redazioni nazionali tv, della carta stampata, del web e nelle relazioni istituzionali
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