Grecia, non solo isole. Con Atene e Salonicco tornano i grandi centri
Le vendite estive sono già a buon punto e le previsioni lasciano pensare che i buoni risultati del 2016, con 1 milione e mezzo di visitatori, possano addirittura crescere, ma intanto la Grecia, attraverso il suo ente del Turismo in Italia guidato da Kyriaki Boulasidou, promuove Atene e Salonicco troppo spesso usate dal mercato italiano solo come stop over da e verso le isole.
«Atene ha tanto di nuovo da offrire ai visitatori – ha spiegato in una serata ad hoc Boulasidou, davanti alla stampa e agli adv – A partire dal nuovo museo dell’Acropoli, fino ai quartieri di Anafiotika e Monastiraki. La città ha da poco ricevuto in dono dall’armatore Stavros Niarchos un Centro culturale dalla sua Fondazione che consiste in 170mila mq di parco con tanto di teatro dell’opera e biblioteca a servizio di cittadini e turisti. Un enorme progetto di riqualificazione urbana firmato da Renzo Piano. Per non parlare dell’arte la cui scena internazionale è molto interessata ad Atene nell’ultimo periodo. Solo due anni fa è stato inaugurato nella capitale il nuovo Museo Nazionale di Arte Contemporanea e quest’anno, per la prima volta in 60 anni, Documenta 14, la famosa rassegna pluriennale varcherà i confini tedeschi allestendo una sede di pari importanza, e in simultanea, ad Atene oltre che a Kassel». E per chi non riesce a contemplare una vacanza lontano dal mare durante la bella stagione va ricordato che ad Atene e dintorni sorgono diverse spiagge, molte anche premiate con la Bandiera blu.
Almeno tre giorni sono necessari invece per Salonicco, la terra dei Macedoni nonché secondo centro più importante della Grecia: qui sono visibili i passaggi di grandi culture come quella antico romana, bizantina e ottomana. Ben 18 i musei ospitati dalla città che grazie alla sua anima universitaria offre un connubio perfetto tra cultura e vivace nightlife.
Buoni risultati anche per i partner della Grecia. Se Aeroporti di Roma non ha mai registrato battute d’arresto verso il Paese, crisi economica ed emergenza migranti incluse, registrando un solido milione di passeggeri l’anno in transito da Roma verso la penisola ellenica, anche il vettore Aegean, la più grande compagnia aerea nazionale, può vantare risultati importanti. Appena diventata maggiorenne (era il 1999 quando è diventata operativa) nel 2013 ha acquisito Olympic e oggi è arrivata a possedere una flotta di 58 aerei con cui serve 101 destinazioni da Atene e 145 in totale in 40 Paesi: nel 2016 ha trasportato 12,463 passeggeri.
E le previsioni per il 2017, secondo Sandro Melis, country manager Italia, sono ancora migliori, «considerato che nel Paese sono previsti 30 milioni di arrivi turistici in totale». Grande attenzione sull’Italia su cui il vettore ha considerato un incremento di capacità del 15%.