La Commissione europea ha approvato lo schema per il piano di sostegno della Grecia da 800 milioni di euro, per sostenere le aziende attive nel turismo colpite dalla pandemia di Covid-19. Lo schema è stato approvato nell’ambito del temporary framework che attiene gli aiuti di Stato.
A tal proposito il vicepresidente esecutivo Margrethe Vestager, responsabile della politica di concorrenza, ha spiegato: «Questo piano da 800 milioni di euro faciliterà l’accesso alla liquidità per le aziende greche attive nel settore turistico e duramente colpite dalla pandemia, e contribuirà a garantire la continuità nella loro attività economica in tempi così difficili».
L’obiettivo dell’operazione è quello di fornire ai beneficiari il capitale circolante necessario per l’acquisizione di materie prime e materiali necessari per le loro attività. La Commissione Ue ha riscontrato che il piano presentato dalla Grecia è conforme alle condizioni stabilite nel temporary framework, che ad oggi prevede diverse tipologie di aiuti che possono essere concessi dagli Stati membri, a partire dalle sovvenzioni dirette.
Nel rinnovare l’impegno dell’Ue verso tutti i Paesi membri, la Commissione ribadisce che si stanno adottando misure di salvaguardia per evitare indebite distorsioni della concorrenza nel mercato unico. Da qui anche il sostegno per i costi fissi scoperti per le aziende che affrontano un calo del fatturato durante il periodo ammissibile di almeno il 30% rispetto allo stesso periodo del 2019 nell’ambito della pandemia da Covid.