Grecia, oltre le isole c’è di più
Gli italiani amano la Grecia e questo è un dato di fatto. Amano soprattutto le sue numerose isole che, durante la stagione estiva, si trasformano in vivaci luoghi per relax e divertimento.
Ma la penisola ellenica offre molto di più, a partire dalla capitale, Atene, passando per la città di Salonicco, capitale della Macedonia, fino al selvaggio Peloponneso.
«Oggi infatti non voglio parlarvi delle isole, che ben conoscete – ha esordito Kyriaki Boulasidou, direttrice dell’ente nazionale ellenico per il turismo, in una serata organizzata all’hotel Westin Palace di Milano in collaborazione con Aegean Airlines, alla presenza di agenti di viaggi e stampa – Il nostro obiettivo è di accendere i riflettori su quell’ampia offerta diversificata di cui la Grecia dispone e ancora poco conosciuta. Dalle sue città, ognuna ricca di storia e architettura e ideali per city break tutto l’anno, ai numerosi appuntamenti culturali ed enogastronomici».
Dati alla mano, rispetto allo scorso anno, le presenze turistiche sono in aumento, la stima è del 20%. Per tutto il 2017 sono attesi nella Penisola ellenica 30 milioni di turisti. Atene, “capitale d’Europa” e culla della democrazia, nasconde un’anima contemporanea fatta di locali e shopping center e quest’anno, per la prima volta, ospiterà anche Documenta14, «la fiera internazionale dell’arte contemporanea, una sorta di biennale che si svolge ogni cinque anni e che arriva in Grecia per la prima volta e coinvolgerà tutta Atene, dalle piazze ai muse», ha precisato Boulasidou, che ha poi sottolineato come la città sia stata oggetto di un restyling a livello culturale e di riqualificazione urbana.
Ne sono esempio il nuovo museo dell’Acropoli e le zone di Anafiotika e Monastiraki. Inoltre, Atene dispone di un nuovo centro culturale, 170mila metri quadri di parco con annesso teatro dell’opera e una biblioteca, opera dell’architetto italiano Renzo Piano. Quaranta chilometri circa separano Atene dal mare e dai porti di partenza per le isole dell’arcipelago, come quelle del Golfo Saronico.
E poi c’è Salonicco, capitale della Macedonia, e oggi votata a uno stile urbano e lifestyle, «dove non mancano esperienze enogastronomiche originali al di là delle tipiche locande». L’ente nazionale ellenico per il turismo ha presentato anche la penisola Calcidica, ancora poco conosciuta al turismo di massa, e il Peloponneso, l’entroterra culturale caratterizzato da una natura ancora selvaggia e montuosa che degrada verso un mare cristallino. Qui si possono ammirare le rovine dell’antica Sparta, il tempio di Artemide e i resti della città di Olimpia, sede delle prime olimpiadi.