Grimaldi Lines, Marino: «Rotte confermate nel 2025»
«Perché scegliere la nave per viaggiare?». Se l’è chiesto – o meglio le hanno fatto questa domanda a un convegno – Francesca Marino, passenger manager Grimaldi Lines e la risposta che si è data è semplice: è molto meglio degli altri mezzi di trasporto.
Perché? «Siamo operativi tutto l’anno, contribuiamo alla promozione delle destinazioni che raggiungiamo e possiamo garantire un prezzo sempre dinamico, anche in alta stagione, in base alla tipologia di sistemazione prescelta», ha detto Marino durante il suo speech per i saluti natalizi alla stampa italiana del settore viaggi. Brindisi coordinato dalla regia di una giovane chef, Mimosa Misasi, di origini napoletane, ma bolognese e milanese di adozione, che ha reinterpretato piatti della tradizione con creatività per Grimaldi Lines.
Ma non solo la manager ci ha tenuto a specificare un aspetto: «viaggiare con noi vuol dire anche essere sostenibili: tutto delle nostre navi è pensato per rispettare la salvaguardia dei mari». Ma anche del portafoglio: «soprattutto dei più giovani, oggi sempre più importante driver di scelta», ha specificato Marino.
Per il resto: sono confermati per il 2025 tutti gli obiettivi portati avanti nel 2024: «manterremo tutti i collegamenti attivi, con 30 navi e 60 mete servite dai quattro marchi del gruppo (Grimaldi Lines, Finnlines, Minoan Lines e Trasmed). L’anno scorso è stato un anno complicato ma siamo comunque riusciti a raggiungere gli obiettivi prefissati, trasportando circa 5 milioni di passeggeri e consolidando i risultati raggiunti in un 2023 record».