Gestisce già cinque strutture 5 stelle lusso nell’Oceano Indiano, ai Caraibi e nell’Africa orientale, e conferma i propri piani di espansione alle Maldive il Gruppo Scarapicchia. Grazie al supporto di Sace, infatti, annuncia un secondo resort nella destinazione esteso su un’area di circa 7 ettari, che sarà operativo entro la prima metà del 2022.
Il progetto del Gruppo prevede l’acquisizione e la successiva ristrutturazione di una struttura turistica nell’isola di Faarufushi, nell’atollo di Raa a circa 186 km di distanza dalla capitale.
L’operazione è stata realizzata grazie anche a un finanziamento erogato da un pool di banche. Nel dettaglio, Sace è intervenuta a supporto del Gruppo Scarapicchia, attraverso il Gruppo Emerald, con un impegno assicurativo di 36 milioni di euro a copertura dei rischi politici per l’acquisizione e la successiva ristrutturazione di un complesso turistico-alberghiero già esistente.
Il Gruppo, con il secondo resort sulle isole dell’arcipelago, vuole consolidare la sua posizione nel mercato della luxury hospitalty. Anche il nuovo complesso farà parte degli Emerald Resort e sarà affiliato alla catena Leading Hotels of the world (Lhw).
«Siamo felici di aver concluso questa operazione, consolidando un rapporto iniziato nel 2019 – dichiara Pierfrancesco Latini, amministratore delegato di Sace – Il Gruppo Scarapicchia è ambasciatore dell’eccellenza italiana in un settore importante come quello dell’ospitalità, che più di altri ha sofferto le conseguenze delle restrizioni degli ultimi mesi. Con questa operazione, Sace conferma il proprio costante impegno a supporto dei piani di crescita delle imprese italiane nel mondo anche a copertura dei rischi politici».
Ermenegildo Scarapicchia, ceo di The Emerald Collection, aggiunge: «Dato il grande successo ottenuto dalla nostra prima struttura, l’Emerald Maldives Resort & Spa, abbiamo deciso di replicare con un nuovo resort, operativo dalla prima metà del 2022, che intende proporsi come la punta di diamante dell’ospitalità di lusso alle Maldive con servizi esclusivi su un’isola di sette ettari nell’atollo di Raa circondata da una laguna privata di 100 ettari con barriera corallina. Tutto questo è stato possibile con l’intervento di Sace, con cui eravamo in ottimi rapporti già da qualche anno, alla quale va un ringraziamento particolare per la fiducia accordata al Gruppo che rappresento e che ci spinge, con entusiasmo, ad affrontare le sfide future che certamente ci vedranno protagonisti».
Sace è stata assistita dallo Studio Gianni & Origoni, con un team coordinato dal partner Matteo Gotti, coadiuvato dal managing associate Alessandro Magnifico e dall’associate Giulia Longo. Lo Studio Pierallini ha assistito il Gruppo nell’operazione di acquisizione, con un team guidato dal name partner Laura Pierallini e il partner Francesco Grassetti.