Il piano industriale triennale del Gruppo Gattinoni procede a gonfie vele. Gli andamenti rispettano le stime, con performance positive per tutte le divisioni e marginalità in linea con le proiezioni.
Chiuso il bilancio 2023 con ricavi pari a 686,9 milioni di euro, il Gruppo ha registrato un primo semestre 2024 molto positivo, con ricavi in aumento del 15% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente, superando di 3 punti percentuale gli obiettivi di budget fissati a inizio anno (+12%).
Ecco nel dettaglio lo stato delle tre divisioni.
– Business Travel: incremento del 16% rispetto al 2023, grazie anche all’integrazione di Gattinoni Business Travelcon BTExpert e all’espansione del Triveneto che ha portato a un ampliamento del portfolio clienti e del team di lavoro dell’area.
– Events: crescita del 12% per la divisione che si occupa dell’organizzazione di Eventi e che accorpa Logistics, live communication ed healthcare. Dopo un 2023 da record e un obiettivo di consolidamento, la penetrazione nei settori automotive e farmaceutico favorisce la crescita a doppia cifra, così come l’atmosfera interna seguita all’implementazione dell’organico (circa il 30% in più) e gli investimenti in tecnologia, sia nella parte software (gestione segreteria Grandi Eventi) sia nella creatività, che si apre a stimoli internazionali.
– Travel: ha una doppia composizione al suo interno: la parte relativa al prodotto ha vissuto nel primo semestre una crescita del 15%, mentre l’attività sviluppata dalle agenzie di viaggi di proprietà e del network si è attestata sul +13%. Questo ramo ha avuto un inizio anno molto incoraggiante, un rallentamento a maggio e giugno e una ripresa nelle ultime settimane.
La marginalità, intanto, procede in linea con le proiezioni, con una crescita attesa del 12% sul 2023 entro fine 2024. Il secondo semestre promette ulteriori successi, con numerose commesse raccolte sia nel settore Events che nel Business Travel, mentre il settore Travel sta già pianificando le attività per le festività di fine anno.
Il Gruppo ha investito in maniera importante anche in tecnologia, con nuovi rilasci della piattaforma di prenotazione Travel b2b e b2c, e strumenti per migliorare la gestione delle segreterie di incentive, congressi e grandi eventi.
Sul fronte delle risorse umane, superate le 850 unità, con nuove assunzioni in tutte le divisioni. All’inizio del 2025 sarà inaugurata una nuova sede a Bologna, mentre a Milano da poche settimane è già operativa la nuova sede della divisione Business Travel in via Fara.
Nel primo semestre del 2024, il Gruppo Gattinoni ha inoltre implementato un articolato piano integrato di comunicazione e marketing, utilizzando una molteplicità di canali per massimizzare la copertura e l’efficacia delle sue campagne. La strategia ha incluso mezzi tradizionali come tv, radio, stampa nazionale e locale, oltre a canali digitali e social media, azioni nelle stazioni della metropolitana e ferroviarie di Milano.
Rilevante il rilancio di Radio Gattinoni, presente nei punti vendita delle agenzie del network, che diventa una web radio a disposizione sul sito gattinonitravel.it di chiunque ne voglia usufruire. Inoltre, il Gruppo ha organizzato numerosi fam trip per le agenzie di viaggi ed eventi culturali, esperienziali per i clienti corporate Business Travel ed Events.
Con questi risultati non può che essere soddisfatto Franco Gattinoni, fondatore e presidente del Gruppo: «Le acquisizioni degli ultimi anni e l’inserimento di figure manageriali di alto profilo ci hanno permesso di ottenere risultati superiori alle aspettative. La scelta di orientare lo sviluppo in tre macroaree – Events, Business Travel e Travel – ha ottimizzato i processi, portando a crescite superiori al budget già nel primo semestre».
«La divisione Events – sottolinea ancora Gattinoni – ha superato il budget nonostante un 2023 da record. Il Business Travel ha chiuso il primo semestre sopra le attese grazie al piano di sviluppo e all’incremento del portfolio clienti. Il Travel, nonostante una lieve flessione nel secondo trimestre, ha chiuso in linea con il budget. Ci sono tutte le premesse per raggiungere gli obiettivi prefissati entro fine anno».