Dura presa di posizione di Aigae, l’associazione italiana delle Guide Ambientali, che denuncia come nei ristori per le guide e gli accompagnatori turistici, che potranno beneficiare del contributo erogato dal ministero del Turismo, siano di fatto escluse le Guide Ambientali Escursionistiche nonostante condividano lo stesso codice Ateco e siano state ugualmente colpite dalle restrizioni conseguenti alla pandemia.
Nell’avviso ministeriale viene infatti specificato come a far richiesta possano essere tutti i professionisti identificati dal codice Ateco 79.90.20. «Fino a qui tutto bene – osserva il presidente Aigae, Davide Galli – Ma purtroppo il ministero aggiunge un requisito per fare la domanda: essere in possesso del patentino di abilitazione allo svolgimento della professione di guida turistica o di accompagnatore turistico. Ciò esclude di fatto le guide ambientali escursionistiche dal ristoro. Vale la pena ricordare che le guide turistiche e gli accompagnatori condividono il codice Ateco con le Gae, e ci chiediamo quindi quale sia la ratio alla base di questa vera e propria ingiustizia che colpisce più di 5.000 professionisti su tutto il territorio italiano».
Dato per assodato che il ristoro è volto ad aiutare tutti i professionisti del settore turistico colpiti dalle restrizioni che hanno caratterizzato gli ultimi due anni, Aigae ci tiene a segnalare che, alla stregua delle guide turistiche e degli accompagnatori, anche molte Guide Ambientali hanno subito pesanti perdite durante la pandemia.
«Non è nel nostro stile lamentarci – conclude Galli – Il nostro settore, quello del turismo ambientale, si è dimostrato tra i più resilienti, e i nostri soci si sono rimboccati le maniche per ripartire con maggiore forza e determinazione e in molti casi ci sono riusciti. Ovviamente questo vale per molti ma non per tutti, alcuni di noi stentano a ripartire, e per quanto non siano la maggioranza troviamo ingiusto che il Ministero li escluda senza nessuna motivazione».
Oltre al danno Aigae rileva pure la beffa perché una delle Faq del Ministero è dedicata proprio alle Guide Ambientali Escursionistiche, ma con la specifica che non saranno ammesse a contributo altre figure professionali anche se identificate coi medesimi codici Ateco di cui all’articolo 2. Ed a chiusura della nota Aigae si chiede perché tale discriminazione.