Ricavi in aumento e tassi di occupazione delle camere in continuo miglioramento. Il consiglio di amministrazione di Hnh Hospitality, tra i principali operatori indipendenti italiani nel settore dell’hotellerie a 4 e 5 stelle, ha presentato i risultati del primo semestre 2024. Da novembre 2023 a aprile 2024 il Gruppo ha registrato ricavi a 33,7 milioni di euro, in crescita rispetto all’esercizio precedente, 30,6 milioni.
Anche l’Or-Occupancy Rate (tasso di occupazione delle camere) del 70,3%, è in ascesa rispetto al precedente, 65%. L’Adr (prezzo medio di vendita delle camere) è pari a 123,5 euro, a fronte dei 116,6 del primo semestre 2023.
Nel primo semestre del 2024, Hnh Hospitality ha inoltre registrato un Ebitda negativo di -3,693 milioni, un risultato influenzato principalmente dagli effetti della stagionalità tipica del settore. Le prospettive per la fine del 2024 però sono decisamente positive: i ricavi totali sono stimati a 113,7 milioni, + 7,6% in confronto all’anno precedente e +2,2% rispetto al budget previsto, riflettendo il consolidamento del Gruppo e il suo rafforzamento sul mercato.
In previsione di crescita anche l’Ebitda per l’intero anno, che dovrebbe attestarsi a 17,2 milioni di euro, con un ulteriore incremento rispetto al 2023. Questi risultati attesi confermano l’opportunità di ampliare la strategia di sviluppo anche attraverso la recente apertura al real estate, con l’obiettivo di riqualificare attivamente edifici grazie alla presenza di coinvestitori, istituzionali e privati come i family office.
Hnh Hospitality ha chiuso il bilancio 2023 con dati record nel volume degli affari complessivo delle gestioni dirette, pari a 105,7 milioni di euro, in crescita del 48% rispetto al dato 2022. L’Ebitda al 31 ottobre 2023 registrato dal Gruppo Hnh è stato di 16,1 milioni di euro, pari al 15%: un aumento consistente se paragonato al 2022, quando l’Ebitda Margin era il 14%. Il Mol civilistico risulta praticamente raddoppiato rispetto all’anno precedente, con 10,5 milioni registrati al netto degli aiuti di Stato (erano 5,2 milioni nel 2021), mentre l’utile netto civilistico ha raggiunto 6,4 milioni.
«Siamo estremamente soddisfatti dei risultati ottenuti – sottolinea Luca Boccato, amministratore delegato di Hnh Hospitality – Nonostante l’Ebitda negativo, i nostri ricavi e tassi di occupazione delle camere sono in forte crescita. Questo dimostra la solidità della nostra strategia e la capacità di adattarci alle sfide del mercato Le previsioni per la fine dell’anno sono molto promettenti, con ricavi ed Ebitda in ulteriore crescita rispetto all’anno record 2023. La nostra recente apertura al settore del real estate, per la quale confidiamo di poter annunciare presto un primo investimento, rappresenta un importante passo avanti nella nostra strategia di diversificazione e sviluppo».