HomeAway cambia nome e diventa Vrbo

La nuova identità del marchio si ispira all’idea che hanno i viaggiatori quando pensano a Vrbo: le vacanze. Da un punto di vista creativo, i temi che questi ultimi spesso associano alle vacanze sono idealmente collegati ad altri elementi altrettanto importanti, legati al tema della connessione.

La chiave per la nuova creatività: le linee. Un elemento presente “negli abiti indossati durante le vacanze, dagli shorts alle tute da sci. Come quelle che vengono tracciate sulle mappe nelle destinazioni visitate, che si trovano stampate sugli ombrelloni in spiaggia o sugli chalet in montagna, ma anche le linee presenti in natura, dalle smagliature geologiche fino alla cresta di un’onda che si infrange nel mare”, si legge nella nota di Vrbo, con il logo che è appunto composto da una serie di linee intrecciate che formano il nome del marchio, e che rappresentano l’unione delle persone durante le vacanze e la varietà di viaggi che fanno.

Un logo dal design responsive che si adatta a differenti formati e dispositivi mobili. «L’impegno di Vrbo è perseguire lo stesso obiettivo che ha reso l’azienda leader negli Stati Uniti e nel resto del mondo – afferma Gualberto Scaletta, country manager Italia di Vrbo – Ovvero far sì che i proprietari e i professionisti immobiliari che affittano le loro case, appartamenti, ville, entrino in contatto con le persone che desiderano un posto per svagarsi e semplicemente trascorrere del tempo con i propri cari facendo un viaggio indimenticabile. Tutta la nostra tecnologia e il nostro talento si concentra sul miglioramento del modo in cui viaggiano famiglie e gruppi di amici, perché sia più facile, divertente e attraente possibile».